"Un ragazzo sempre solare, che non diceva mai di no a nessuno e se poteva ti dava sempre una mano". Così Jonathan Bovari, socio fondatore dell’associazione Ski.fo, ricorda Alessandro Scocco, suo amico d’infanzia e compagno di mille escursioni in montagna. Infatti, il 34enne non perdeva mai occasione per unirsi al sodalizio che da anni organizza viaggi sulle Dolomiti. "Alessandro non si tirava mai indietro quando si trattava di fare una gita in montagna, e per questo ci dava una mano in ogni occasione – racconta Bovari –. Lui era uno sportivo vero, perché oltre ad andare in palestra e ad aver giocato a calcio, era uno sciatore pazzesco, tant’è che poteva far invidia a qualsiasi maestro di sci. Siamo cresciuti insieme e ultimamente stava facendo carriera all’interno dell’azienda in cui lavorava (la L. M. Stampi di Grottazzolina, ndr), con ruoli di responsabilità. Tutti gli volevano bene. Ci eravamo visti una decina di giorni fa in spiaggia, quando l’ho salutato prima di partire per la Spagna. Non avrei mai potuto immaginare che quello sarebbe stato il nostro ultimo incontro".
Ieri mattina, i social si sono riempiti di messaggi di vicinanza alla famiglia. Tra gli amici di una vita addolorati, c’è anche il consigliere di maggioranza Michele Galluzzo, suo coetaneo, che su Facebook ha commentato: "Non ci credo ancora amico mio". "Alessandro Scocco non è più con noi – è stato invece il messaggio scritto sui social network dalla Sacrata Bikers Motoclub di Potenza Picena –. Una grave perdita per la nostra cittadina. Siamo vicini alla famiglia esprimendo le più sentite condoglianze".
Cordoglio pure dalla squadra di calcio Amatori Porto Potenza, che gareggia nel campionato Uisp: "La società tutta degli Amatori Porto Potenza si stringe intorno alla famiglia Scocco per la perdita del figlio Alessandro. A nome del presidente Andrea Mataloni, Simone Mike Marinelli e tutti noi le più sentite condoglianze". "La perdita di un figlio è la cosa più devastante che ci può essere", ha scritto invece un suo concittadino. "Questa notizia incredibile ha sconvolto tutti e non ci sono parole", è il commento di un altro compaesano.
g. g.