CronacaUna 45enne investita dal treno in stazione: portata con Icaro a Torrette, è gravissima

Una 45enne investita dal treno in stazione: portata con Icaro a Torrette, è gravissima

Alle 11 di ieri una donna del posto è finita sotto a un Frecciarossa: nell’impatto ha perso gli arti ed è ricoverata all’ospedale di Ancona. Trovata nelle vicinanze la sua auto, indagini in corso. Tre giorni fa sui binari a Civitanova ha perso la vita una 20enne.

Una 45enne investita dal treno in stazione:  portata con Icaro a Torrette, è gravissima

Una 45enne investita dal treno in stazione: portata con Icaro a Torrette, è gravissima

di Giorgio Giannaccini

Tragedia sfiorata nella tarda mattinata di ieri a Porto Potenza, quando una donna di 45 anni, residente in città, è stata travolta sui binari da un treno Frecciarossa Lecce-Milano. E purtroppo, a seguito del tremendo impatto, ha perso gli arti. Soccorsa dal 118 è stata poi trasportata in volo all’ospedale regionale di Torrette con l’eliambulanza e ora combatte tra la vita e la morte. I fatti sono successi poco dopo le 11. La donna, sposata e madre di una bimba, si trovava nella stazione ferroviaria e si è diretta verso i binari. Una volta lì, è stata investita dal treno. Subito è stato lanciato l’allarme e sul posto sono giunti gli operatori sanitari del 118, intervenuti con l’ambulanza della Croce Verde di Civitanova e quella medicalizzata, sempre da Civitanova. A giungere sul posto anche i vigili del fuoco del distaccamento di Civitanova, i carabinieri della caserma di Porto Potenza, la polizia locale e gli agenti della Polfer di Ancona, quest’ultimi incaricati dei rilievi di rito per fare luce su quanto accaduto.

La 45enne, dopo le prime cure del caso, era rimasta cosciente ma la prima conseguenza dell’investimento è stata l’amputazione degli arti superiori e inferiori. A quel punto, vista la gravità della situazione, è stata chiamata l’eliambulanza Icaro, atterrata in un piazzale là vicino. Immediatamente è stata caricata per poi essere portata all’ospedale regionale di Torrette, dove è ricoverata in gravissime condizioni. Ancora da chiarire la dinamica che è al vaglio delle forze dell’ordine, ovvero se si sia trattato di un incidente oppure di un gesto volontario. A recarsi nella stazione ferroviaria anche il vicesindaco Giulio Casciotti e il direttore generale delle ferrovie locali Fausto Del Rosso, insieme ad alcuni tecnici e operai, che si sono uniti alle operazioni. Vicino alla stazione le forze dell’ordine hanno poi ritrovato l’auto della donna. Al momento pare che nessuno abbia assistito alla scena, ed è probabile che finiranno al vaglio degli inquirenti le immagini delle telecamere di videosorveglianza.

La notizia dell’investimento ha immediatamente fatto il giro del paese, dove lei è molto conosciuta, lasciando tutti sgomenti. In tanti si sono riversati ieri mattina verso la stazione, proprio per capire cosa stesse succedendo. Il traffico ferroviario è andato in tilt per diverse ore, con grossi ritardi sulla linea Adriatica e diversi treni fermi nelle stazioni per oltre un’ora.

Un episodio terribile, questo, avvenuto appena due giorni dopo la morte di Salima El Montassir, la 20enne italo-marocchina travolta mentre attraversava all’alba i binari ferroviari di Civitanova.