Una copia del Globo in via Tiratori A Matelica disco verde al progetto

Nell’area saranno esposti anche orologio solare e meridiana analemmatica "Uno spazio per le mostre"

Migration

di Matteo Parrini

In vista della stagione estiva la giunta di Matelica sta procedendo all’ultimazione di alcune rilevanti iniziative per incrementare l’offerta turistica, considerate le difficoltà dovute ai numerosi cantieri in corso per palazzi e chiese del centro storico. Nell’ultima seduta la giunta ha provveduto ad approvare il progetto di variante per i lavori di installazione di una copia del Globo, di una meridiana analemmatica e di un altro orologio solare nell’area di via Tiratori. Come spiegato dall’assessore alla cultura Giovanni Ciccardini "l’obiettivo è quello di valorizzare l’eccezionale reperto archeologico rinvenuto a Matelica e di permettere al pubblico di vederne alla luce del sole il funzionamento. Insieme ad esso, in collaborazione con gli amici di Aielli del Friuli e del Museo dell’Orologio di Montefiore dell’Aso, daremo l’opportunità ai turisti e agli appassionati di gnomonica e meridiane di avere un percorso urbano ad hoc". A progettare la meridiana analemmatica è stato l’architetto Giacomo Pantanali di Aielli del Friuli per una spesa complessiva di installazione pari a 8mila euro. L’architetto matelicese Gianluca Pecchia invece ha provveduto a progettare l’intera struttura dedicata alla gnomonica, individuata nell’ex caserma provvisoria dei carabinieri, con installazione di una copia del Globo di Matelica di una copia del bastone di Jacob, di una riproduzione dell’emiciclo romano di Montefiore dell’Aso e di una meridiana analemmatica da posizionare nei pressi del Parco della Rimembranza. L’importo dei lavori, affidati alla ditta Lopergolo Costruzioni srl ammonta a 18mila euro. Intanto, in attesa di ufficializzare il calendario estivo, dagli assessori Maria Boccaccini e Graziano Falzetti preannunciato "particolarmente ricco di eventi", la giunta in accordo con la Pro Matelica ha provveduto a individuare nello spazio in via Cuoio numero 1 una sede espositiva idonea ad eventi, in attesa che vengano restaurati gli spazi utilizzati per mostre al Palazzo Ottoni ed il Museo Piersanti. Dopo la recente mostra del fotografo Erminio Burzacca, una nuova esposizione si svolgerà sabato e domenica in occasione della manifestazione Cantine aperte, gestita dall’associazione produttori del Verdicchio di Matelica.