L’ambasciatore italiano in Cina, Massimo Ambrosetti ha trascorso l’intera giornata di sabato a Macerata. Obiettivo della sua visita conoscere da vicino la realtà maceratese e individuare i progetti sui quali collaborare per incrementare le relazioni Italia-Cina nello spirito e sulle orme di padre Matteo Ricci. Ambrosetti è stato accolto dal presidente della Fondazione Padre Matteo Ricci, Dario Grandoni, e dai membri del cda dell’istituzione e ha ricevuto il saluto del vescovo Nazzareno Marconi. Presenti all’incontro anche il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessore Katiuscia Cassetta e il delegato del questore Patrizia Peroni. Ambrosetti ha sottolineato l’importanza che i cinesi riservano all’Italia e alla sua cultura rispetto a tutti gli altri paesi, perché la vita di Matteo Ricci in Cina ha lasciato un indelebile segno nella memoria della nazione. L’ambasciatore ha avuto parole di apprezzamento nei confronti dei progetti della Fondazione, confermando l’appoggio dell’ambasciata d’Italia in Cina per tutte le iniziative future in campo culturale, storico e turistico. Ha visitato la casa di Matteo Ricci, in vicolo Ferrari, dove ha potuto conoscere in anteprima il progetto di valorizzazione del sito che sarà punto focale di moltissimi cinesi che chiedono di visitare il luogo natale del missionario maceratese. In serata è stato ospite allo Sferisterio.
CronacaUna giornata a Macerata per l’ambasciatore in Cina