Una ludoteca per la rinascita del quartiere

In viale Martiri della Libertà la videoteca "Primavisione" si è trasformata in un luogo di aggregazione per persone di tutte le età

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di Chiara Gabrielli

Gioco di squadra, è proprio il caso di dirlo, tra le attività del quartiere: prove di rinascita dopo la pandemia in viale Martiri della Libertà. Tutto parte da Primavisione, l’attività di Marco Buontempo che nel giro di qualche anno si è trasformata, da videoteca qual era, in gettonatissima ludoteca, punto di incontro per persone di ogni età, dai giovani e giovanissimi alle famiglie con figli, e anche sede di corsi di fromazione. "Vengono anche ragazzi per studiare – raccontano Buontempo e Simona Mastrangelo –, come se fosse una biblioteca, ma col vantaggio che qui possono parlare a voce alta, confrontarsi. Abbiamo iniziato da un anno con le serate gioco e hanno un successo strepitoso". Venerdì sarà la volta di "Chicken Crimes, il mistero del Dom Gallignon", che ha per protagonista il detective Gallo, gioco creato da Maurizio De Angelis, "ma alle spalle abbiamo ad esempio la caccia a Jack lo Squartatore, in palio c’era un taglio di capelli dal barbiere o dal parrucchiere qui vicino, la serata a tema domande scomode ‘Senza peli sulla lungua’, in cui le tre vincitrici si sono aggiudicate un trattamento di epilazione al Seta Beauty, sempre in questa via. Ci sono serate poi in cui c’è la pizza a chilometro zero, la prendiamo infatti alla pizzeria Doppio Zero davanti al campo dei Pini. In altri casi abbiamo sponsor che mettono in palio un premio speciale. Così, coinvolgendo più persone possibile, cerchiamo di far risorgere una città ormai spenta". Molto varie le serate, grazie al team creativo "Eventi improvvisi", composto dai ragazzi: dagli escape room alle cene con delitto, dai giochi investigativi a compleanni a tema. E non è tutto. "Oltre a far interagire gente di ogni età dando un punto di incontro, di socializzazione diverso da ogni altro – prosegue Buontempo –, in previsione di rinnovare i locali, Primavisione potrà essere sede di laboratori per i ragazzi dell’Accademia, per esercitarsi nell’allestimento di scenografie nelle serate a tema". In negozio è spuntato anche il bancone da bar. Naturalmente si possono sempre acquistare i biglietti per i concerti. E se pensate che l’abitudine di noleggiare film sia morta e sepolta, vi sbagliate: "Qui abbiamo ancora 7.000 dvd, una sorta di parete romantica perché le richieste non sono moltissime, però il noleggio resiste. Vengono a chiederli in prestito specialmente famiglie con ragazzini, a caccia dei classici in particolare, tra loro cultori del cinema. Di recente hanno preso Pulp fiction, Qualcuno volò sul nido del cuculo, Ghost, e i classici come Jumanjii e Ghostbusters che ora vengono riproposti al cinema, i ragazzi sono curiosi di tornare indietro nel tempo".