LUCIA GENTILI
Cronaca

Una luna di miele speciale. Sposini in pellegrinaggio, a piedi per 170 chilometri

I lombardi Silvia Crotti e Giovanni Montagna in cammino lungo la via Lauretana "Spiritualità, bellezze culturali e artistiche: un viaggio di nozze che consigliamo".

Una luna di miele speciale. Sposini in pellegrinaggio, a piedi per 170 chilometri

I lombardi Silvia Crotti e Giovanni Montagna in cammino lungo la via Lauretana "Spiritualità, bellezze culturali e artistiche: un viaggio di nozze che consigliamo".

Da Assisi a Loreto, "dal perdono alla Casa". Circa 170 chilometri a piedi, per un cammino di amore e fede. Una luna di miele speciale, quella dei giovani bresciani Silvia Crotti e Giovanni Montagna. Lei, 32 anni, insegnante di religione. Lui, quasi 32 anni, operatore sociosanitario in un ospedale. Si sono sposati lo scorso 7 settembre dopo due anni di fidanzamento. E il 12 settembre, da Assisi, sono partiti alla volta della Santa Casa. Un pellegrinaggio lungo la storica Via Lauretana. Sette giorni, sette tappe: Assisi – Spello; Spello – Colfiorito; Colfiorito – Muccia (dove la coppia ha dormito all’Eremo Beato Rizzerio); Muccia – Belforte; Belforte – Tolentino (fino all’Abbadia di Fiastra); Abbadia – Macerata e infine Macerata – Loreto, dove sono arrivati mercoledì 18 settembre. Due luoghi del cuore, Assisi e Loreto, dove sia Silvia che Giovanni erano stati prima di conoscersi. E dove hanno deciso di tornare insieme.

"Siamo rimasti colpiti dalla messa a Muccia, con la comunità terremotate, tra le Sae – raccontano –. Noi, venendo dal Nord, non ci rendevamo conto della realtà nel Centro Italia dopo il sisma. Abbiamo scoperto santi e beati che prima non conoscevamo, come il Beato Rizzerio e San Nicola da Tolentino. Dolci colline, soprattutto nel tratto tra Belforte e Tolentino. Abbiamo respirato santità nei posti attraversati. C’è tanta spiritualità. Abbiamo trovato un luogo benedetto, fatto di personaggi ed eventi importanti, nel segno di San Francesco, a cui siamo molto legati, fino all’accoglienza materna di Maria, nella Santa Casa, per affidare alla Madonna la nostra nuova famiglia. Ovunque abbiamo trovato comunità vive. In chiesa c’era sempre l’Adorazione eucaristica". Silvia e Giovanni partivano al mattino all’alba, intorno alle 6.30, con lo zaino in spalla; nelle tappe lunghe (ovvero Spello – Colfiorito e Macerata – Loreto) arrivavano a destinazione verso le 17.30, altrimenti alle 11.30. E poi scoprivano le bellezze del territorio. Sono rimasti piacevolmente colpiti anche dai bed and breakfast, immersi nel verde, che hanno incontrato lungo il tragitto. "Vorremmo tornare – dicono –, la Via Lauretana offre qualcosa di unico, che non si trova all’estero. Ad Assisi ci siamo lasciati cullare dalla città della pace e dalla testimonianza dei santi Francesco e Chiara, oltre che dall’esempio del beato Carlo Acutis, pregando insieme a loro, che sono stati poi nostri amici di cammino, abbiamo superato anche la pioggia attraversando Spello, sentendo un po’ di fatica in quella lunga tappa che ci ha condotto a Colfiorito. Il cammino ci ha legato e aiutato a superare insieme le difficoltà, abbiamo incontrato tante storie e volti con accoglienza ogni volta davvero calorosa. Lo consigliamo come viaggio di nozze anche per le bellezze culturali e naturalistiche che si possono scoprire. Si tratta soprattutto di un’occasione unica per conoscersi meglio e costruire insieme un percorso, sia interiore che di coppia".