Una mostra e un libro per Fratelli Gionchetti

Migration

Tanti esponenti istituzionali e dell’imprenditoria locale e regionale hanno preso parte alle celebrazioni svoltesi al Teatro Piermarini per i 100 anni di storia dell’azienda Fratelli Gionchetti Matelica, nata nel 1921 e oggi specializzata in allestimenti metallici, avendo fornito i maggiori archivi e le più importanti biblioteche italiane. A narrare i 100 anni trascorsi una mostra fotografica nello spazio espositivo attiguo al Museo Piersanti e un libro illustrato, curato dallo storico matelicese Igino Colonnelli, che ha spiegato le difficoltà nel reperire i primi documenti e "la rilevanza della produzione di questa azienda che fu incaricata di produrre gli arredi in stile futurista progettati dall’artista Ivo Pannaggi per la casa Zampini di Esanatoglia ed oggi esposti nei Musei civici di Palazzo Bonaccorsi a Macerata". In un programma condotto dalla giornalista Barbara Capponi si sono poi alternati tanti ospiti, a cominciare dal presidente della Piccola Industria Confindustria Giovanni Baroni al rettore dell’Unicam Claudio Pettinari. "L’azienda Fratelli Gionchetti – ha affermato il sindaco Massimo Baldini consegnando una targa ricordo al direttore e amministratore delegato Claudio Mercorelli – ha raggiunto un’alta qualità tecnologica di produzione utilizzando moderni ed efficienti macchinari ed impiegando personale e tecnici altamente qualificati". Lo stesso Mercorelli ha tenuto a sottolineare come "il 2021 sia stato l’anno con il maggior fatturato". Tanti i ricordi riportati da ex dipendenti e dallo stesso socio di maggioranza Giandomenico Di Mattia, subentrato nella società 40 anni fa, il quale ha riferito che negli ultimi 8 anni l’azienda è passata da 24 a 70 dipendenti. Presenti anche il presidente regionale Francesco Acquaroli e quello di Confindustria Macerata, Sauro Grimaldi.

Matteo Parrini