Una raccolta fondi per la rinascita del Divini

Servono due milioni per il nuovo istituto, in campo la community CashBack World e la Med Store. Donato intanto un laboratorio informatico

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Una raccolta fondi per l’Itts Divini e un nuovissimo laboratorio di informatica con tecnologia interamente Apple. E non solo. Questo è il frutto dell’iniziativa promossa dalla rete di CashBack World su impulso della Med Store e della famiglia Parcaroli. Il Divini, in attesa di essere ricostruito, avrà bisogno di nuovi arredi ma soprattutto di nuovi macchinari e attrezzature. Trattandosi di un istituto tecnologico, come ha fatto presente il dirigente scolastico, Sandro Luciani, ha ovviamente bisogno di strumentazioni che non siano obsolete e il conto si aggirerebbe intorno ai 2milioni di euro. Ma il ministero dell’istruzione ha concesso solo 100mila euro.

Il sindaco di San Severino, Rosa Piermattei, in apertura ha poi fatto sapere che il 28 ottobre il commissario Giovanni Legnini, presenterà la situazione e illustrerà i prossimi step per ripartire coi lavori di ricostruzione, finalmente.

"Dobbiamo pensare al futuro dei nostri ragazzi – ha poi aggiunto il primo cittadino – chi ne ha la possibilità si dovrebbe sentire in dovere di dare una mano. Il mio appello, a tutti gli imprenditori lungimiranti e che vogliono bene veramente ai giovani, è di aiutarci e aiutare questo istituto che è un fiore all’occhiello per la nostra regione".

Oltre alla consegna di una somma in denaro donata dalla community CashBack e la relativa Child&Family Foundation, Stefano Parcaroli ha ufficializzato la donazione di un laboratorio con tecnologia Apple dove si potrà sviluppare un corso di programmazione Swift.

"La nostra azienda e la nostra famiglia – ha affermato il Ceo di Med Store – sono da sempre vicini al territorio e al mondo della scuola che spesso deve fare i conti con la mancanza di fondi. Una azienda come la mia ha il dovere morale di investire sui giovani che sono il nostro futuro. Non è sempre facile trovare nuovo personale pronto al mondo del lavoro. Spero – ha proseguito – che questa donazione sia da esempio ad altri imprenditori di altri settori". Dopo la presentazione da parte degli studenti dei tanti progetti portati a termine per aziende private o di servizi del territorio, Edoardo Moretti di CashBack ha rivolto un messaggio agli studenti: "Ascoltandovi ho capito perché le aziende avrebbero sempre più bisogno delle vostre competenze. Avete la possibilità di fare qualcosa per la vostra regione e per l’Italia. Non mollate e circondatevi di persone valide umanamente".