LUCIA GENTILI
Cronaca

Una storia di famiglia: "Si parte dalla tradizione, cucinare è una gioia"

"Siamo felici e orgogliosi di essere tra i ristoranti selezionati da Michelin: è un riconoscimento che va oltre la cucina,...

Lo chef Andrea Tombolini con la madre Natalina: la Locanda Le Logge a Urbisaglia è un ristorante a gestione familiare, che parte dalla cucina tipica marchigiana. «Una sintesi fra tradizione e innovazione»

Lo chef Andrea Tombolini con la madre Natalina: la Locanda Le Logge a Urbisaglia è un ristorante a gestione familiare, che parte dalla cucina tipica marchigiana. «Una sintesi fra tradizione e innovazione»

"Siamo felici e orgogliosi di essere tra i ristoranti selezionati da Michelin: è un riconoscimento che va oltre la cucina, frutto di passione, sacrifici e dedizione. Ma soprattutto è una gioia da condividere con tutto il nostro staff. Per noi cucinare è lavoro ma anche gioia, emozione da condividere con i nostri clienti, molti dei quali sono ormai amici, sia italiani che tanti stranieri che qui vivono o vengono in vacanza". Queste le parole di Andrea Tombolini, chef della Locanda Le Logge a Urbisaglia, in cucina insieme alla madre Natalina. Mentre il padre Alfio fa a mano tagliatelle, ravioli, gnocchi. Una storia di famiglia.

"Nel cuore della bella località, in un palazzo d’epoca con un portico che in estate diventa anche dehors per il ristorante – si legge nella guida – si trova una cucina tipica marchigiana, organizzata con diversi menù degustazione ma anche una carta integrata da piatti del giorno. L’ambiente è rustico e simpaticamente familiare". Andrea Tombolini è sempre stato appassionato di cucina; le nonne Elena e Benedetta lo hanno ispirato. Alle Logge ha iniziato lavorando in sala, poi è passato ai fornelli affiancato dalla mamma. È chef da oltre 10 anni.

Il locale è un ristorante e bed & breakfast, rinato dai prestigiosi ambienti di Palazzo Brunelli, le cui logge hanno sempre rappresentato il cuore della vita del borgo, grazie alla collocazione nel cuore del castello medievale; è stato aperto nel 2004 dalla famiglia Tombolini, dopo l’attento restauro di una delle più antiche case del centro.

"I menu cambiano di settimana in settimana, in base a quanto il mercato offre, nel pieno rispetto del mutare delle stagioni. I piatti partono dalla tradizione della cucina marchigiana, per scoprire di volta in volta nuovi profumi e sapori", spiega lo staff. "Il rispetto della tradizione è il nostro punto di partenza – aggiunge lo chef –. Io e mamma in cucina siamo una sintesi di tradizione e innovazione: mamma è più legata alla prima e io alla seconda. Il nostro percorso enogastronomico guarda verso l’innovazione, ma sempre nel rispetto più alto delle nostre radici marchigiane e maceratesi. Abbiamo scelto la parola "locanda" per trasmettere il senso di famiglia. Valorizziamo la materia prima, per quanto possibile locale, impegnandoci a offrire prodotti fatti in casa".