Unimc apre le porte a studenti e prof ucraini

Borse di studio da 9mila euro ed esonero dalle tasse per i ragazzi, bandi per accogliere docenti e ricercatori in fuga dal conflitto

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Borse di studio ed esonero dalle tasse per gli ucraini che si iscriveranno all’Università di Macerata e bandi per i professori e ricercatori che vengono da zone martoriate. Anche Unimc ha adottato una serie di misure a sostegno degli studenti, dei docenti e del personale accademico ucraini. "Condividiamo l’appello della Conferenza dei rettori delle Università italiane – sottolinea il rettore Francesco Adornato – esprimendo la nostra solidarietà alle popolazioni coinvolte nel conflitto, condannando l’uso della violenza e richiamando l’alto valore del dialogo e del confronto nella costruzione della pace. Insieme alla delegata alle relazioni internazionali Benedetta Giovanola, abbiamo contattato e incontrato tutti gli studenti ucraini presenti nel nostro Ateneo per offrire il nostro supporto attraverso un filo diretto costante presidiato dalla nostra area internazionalizzazione". Già all’indomani delle scoppio del conflitto, l’ateneo, che aderisce alla Rete delle Università per la pace, ha lavorato su un progetto che ha preso il nome di "Unimc for Ukraine". A breve saranno attivati due bandi per borse di studio: cinque, da circa 9mila euro annui, saranno destinate a studenti e studentesse ucraini, residenti nelle zone colpite dal conflitto, che intendono iscriversi a uno dei corsi di laurea dell’anno accademico corrente; altre dieci saranno destinate al sostegno economico di chi è già iscritto o in mobilità nell’ateneo maceratese. A questo si aggiunge l’esonero totale delle tasse universitarie per tutti gli anni normali di durata dei corsi di studio. Per quanto riguarda, invece, i ricercatori e professori ucraini, è stato pubblicato il bando per visiting professors, dove è stata prevista la possibilità di considerare, in modo prioritario, candidature di "scholars at risk" provenienti dal paese martoriato dalla guerra. Infine, i dipartimenti si stanno attivando per ospitare studiosi ucraini in veste di visiting fellows. Per informare le persone interessate delle opportunità offerte, l’ateneo si sta mettendo in contatto con realtà già operative in ambito internazionale, che possano fungere da ponte e veicolo delle informazioni, prima tra tutte l’Associazione Ucraini Marche.