UniMc, sinergia con altri atenei per start-up che formeranno oltre mille futuri imprenditori

L’Università di Macerata ha partecipato all’ultimo bando rivolto agli istituti di istruzione superiore con un progetto finanziato per 1,2 milioni e mirato allo sviluppo della cultura imprenditoriale che coinvolge mondo accademico e imprenditoriale, mettendo in rete l’ateneo con l’Università Aristotele di Salonicco in Grecia come capofila insieme ad altri prestigiosi atenei quali l’Università Cattolica di Lovanio in Belgio, l’Università di scienze applicate Fontys in Olanda, oltre a molte altre istituzioni e imprese europee che si occupano di ricerca e innovazione, tra cui l’italiana Bp Cube e la belga Agentschap Innoveren en Ondernemen. "In questo modo – commenta il rettore Francesco Adornato – l’ateneo mette a disposizione importanti risorse culturali, economiche e sociali per lo sviluppo del territorio e della sua comunità". "Accelerare l’innovazione e l’eccellenza imprenditoriale negli istituti di istruzione superiore", abbreviato AccEnt, è il titolo del progetto curato dal Grant Office di Unimc e dalla referente scientifica Francesca Spigarelli. Il progetto prevede attività di formazione e trasferimento di conoscenza tra le università coinvolte, seguite dall’avvio di azioni pilota per coinvolgere gli attori del territorio nei processi di ricerca. Nel complesso, si supporteranno almeno 50 start e scale-up, si formeranno oltre mille studenti e oltre 150 tra docenti e personale di supporto.