Urbanistica, problemi 40 anni dopo

Ancora aperte alcune vicissitudini tra Comune e impresa edile

Si chiude questa sera in consiglio comunale una vicenda che parte a cavallo tra gli anni ‘70 e ’80 con alcune convenzioni urbanistiche sottoscritte fra l’allora amministrazione comunale e l’impresa edile di Maurizio Bitocchi che, in forza delle convenzioni stipulate, doveva cedere gratuitamente al Comune di Recanati diverse particelle di terreno, oggi trasformate in strade, pertinenze o verde pubblico, oltre alle opere di urbanizzazione secondaria. L’imprenditore è deceduto nel 1992 e da allora ad oggi si è cercato – in accordo anche con gli eredi di Bitocchi – di mettere ordine fra le tante situazioni rimaste aperte. Ora che anche il tribunale ha chiuso la vicenda della curatela dell’eredità, l’amministrazione ha fatto istanza per acquisire quanto le era dovuto. Alcune di queste aree, in modo particolare opere di urbanizzazione primaria (strade e parcheggi) e di urbanizzazione secondaria (verde pubblico), si trovano all’interno del piano di lottizzazione Le Grazie e altre in quello limitrofo del Peep. Altre due particelle sono individuate nel quartiere di Villa Teresa, in prossimità dell’area del parcheggio intitolato a Jan Palach, di fronte al cimitero comunale, e sono già da più di 20 anni utilizzate e manutenute dallo stesso Comune.