Travolto e ucciso sulla statale
Macerata, 4 agosto 2021 - Un tragico investimento si è verificato ieri sera, verso le 21.40, sulla Statale Adriatica, davanti al camping Regina, al confine tra i territori comunali di Porto Recanati e di Potenza Picena. La vittima è Massimiliano Biagioli, di 43 anni, residente ad Ancona, che lavorava come corriere per la ditta di spedizioni Bartolini. Doveva andare a trovare un amico, anche lui di Ancona, in vacanza con il camper al camping Regina, ma non ci è mai arrivato. Secondo una prima ricostruzione, mentre stava attraversando la strada statale Adriatica è stato investito da un’auto, una Seat Ibiza, che viaggiava in direzione nord, verso Porto Recanati. Secondo i rilievi, l’impatto sarebbe avvenuto dopo che il 43enne aveva oltrepassato la linea di mezzeria, proprio di fronte all’entrata del camping Regina. Al volante dell’auto c’era un uomo di Porto Potenza, che si è subito fermato dopo l’incidente per prestare soccorso. Ma purtroppo per Biagioli non c’è stato nulla da fare. Nonostante i disperati tentativi dei soccorritori di rianimarlo, il 43enne è morto poco dopo per le gravi lesioni riportate. Sul posto è prontamente intervenuta un’ambulanza della Croce Rossa di Porto Potenza, mentre dei rilievi si occupano la polizia stradale di Macerata e i carabinieri della compagnia di Civitanova.
La Statale Adriatica è rimasta chiusa al traffico per diverse ore, per permettere alle forze dell’ordine di effettuare tutti i rilievi del caso. In quel tratto di strada, inoltre, non ci sono strisce pedonali. Choc al camping Regina, dove l’amico anconetano attendeva l’arrivo del 43enne. Nel pomeriggio si erano sentiti e Biagioli gli aveva detto che sarebbe andato a trovarlo in serata. Appena cinque minuti prima della tragedia, il 43enne gli aveva telefonato per avvertirlo che aveva parcheggiato l’auto e che stava arrivando nel camping. La dinamica dell’incidente è al vaglio della polizia stradale e dei carabinieri, mentre il conducente dell’auto (Seat Ibiza) è stato sottoposto a tutte le analisi di rito.
Aggiornamento Ora si indaga per omicidio