"Vaccinati in 170 alle Terme di Sarnano"

La struttura ha messo a disposizione locali e personale, cittadini soddisfatti: "È un’occasione importante, servizio rapido e vicino casa"

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di Lucia Gentili

Inaugurata ufficialmente ieri la campagna anti-Covid alle Terme di Sarnano, divenute anche sede vaccinale. Giovedì sono state somministrate 80 dosi e ieri i prenotati erano 90: nelle due giornate ha avuto accesso la categoria fragili (indicati dagli elenchi Asur). Per un totale di 170 vaccini Pfizer. Il portale di prenotazione (Poste italiane) verso tutte le altre categorie collocherà gli iscritti e prenotati dalla prossima settimana nelle giornate di martedì, mercoledì e venerdì dalle 8 alle 12 e dalle 16 alle 18. E così a seguire nelle settimane successive. Tutti gli iscritti dell’Area Vasta 3 possono accedere alle prenotazioni presso la struttura. "Per superare l’emergenza è fondamentale somministrare il maggior numero di dosi – spiega il sindaco Luca Piergentili – e aumentare la copertura vaccinale sul territorio. Abbiamo dato la massima disponibilità alle autorità sanitarie e alla Regione affinché la campagna vaccinale possa svolgersi al meglio, per un concreto supporto alla popolazione". Le Terme, presiedute da Marco Nacciarriti, hanno messo a disposizione locali e personale. Ovvero il direttore sanitario, il dottor Paolo Del Giudice, il dottor Giorgio Giorgini, le infermiere Monia Compagnoni e Donella Perugini, e per la parte amministrativa Arianna Galoni, Lucia Seccacini e Beatrice Polentini. Il Comune garantisce il servizio di trasporto dei vaccini da Macerata a Sarnano, grazie alla polizia locale e al comandante Franco Ionni. Il primo cittadino ha ringraziato anche il governatore Acquaroli e l’assessore Saltamartini per il gioco di squadra. Ieri c’erano i consiglieri regionali Elena Leonardi e Pierpaolo Borroni. Presente il direttore Area Vasta 3, la dottoressa Daniela Corsi, che ha affermato: "Ringraziamo le Terme per la collaborazione e il notevole supporto. E’ un modo per accelerare il regolare ripristino delle attività sanitarie e i servizi quotidiani. Entro domani completeremo la categoria dei fragili. Poi proseguiremo con le fasce d’età previste dal ministero". Prima centro test tamponi (in struttura e sul camper) e ora centro hub vaccini, alle Terme. "Sarebbe auspicabile una collaborazione con i medici di base – dichiara Nacciarriti –, ad esempio per le dosi in esubero. Vogliamo dimostrare vicinanza alla popolazione". Soddisfatti gli utenti. "E’ stato rapido e veloce – dice Paolo Caponi di Loro Piceno dopo l’iniezione –. Speriamo sia la soluzione". Tra tre settimane tornerà per il richiamo Pfizer. Della stessa opinione Hebe Manzaneda di Caldarola, che ha accompagnato sua sorella Gianina. "E’ un servizio in più, un’occasione importante – conclude la sarnanese Maria Pia Fazioli – e sta vicino casa".