GAIA GENNARETTI
Cronaca

Vallesacco domina la Disfida del Bracciale

Dopo i titoli femminile e Giovanissimi, ecco il trionfo contro Cassero. Spurio, presidente del quartiere: "Una vittoria che ripaga l’impegno"

Vallesacco domina la Disfida del Bracciale
Vallesacco domina la Disfida del Bracciale

di Gaia Gennaretti

"Una vittoria che ripaga dell’impegno di tutti". A dirlo è il presidente del quartiere Vallesacco, Andrea Spurio. Domenica sera i giocatori si sono aggiudicati la finalissima della Disfida del Bracciale contro il quartiere del Cassero. Punteggio di 7 a 3, in una arena Didimi sold out di treiesi e turisti provenienti anche dall’estero. Treia si è quindi tinta di viola, i colori del quartiere che quest’anno, per la 43ª edizione, ha portato a casa una tripletta.

All’ultimo punto tutto il rione, con una tifoseria che ha sempre sostenuto gli atleti nel corso della gara, è scoppiato in una gioia infinita, iniziata a pregustare già in settimana quando in arena hanno festeggiato i Giovanissimi e le ragazze. Assegnato ai vincitori anche il premio Ernesto Raponi, al miglior giocatore, al battitore Lorenzo Prosperi. "È una grande soddisfazione per i ragazzi del quartiere – commenta il presidente del rione, Spurio –. In questo periodo fanno tanti sacrifici per portare avanti la taverna che richiede molto lavoro ed è bello vincere anche per loro che sono i nostri fan e i nostri amici. È ovviamente una soddisfazione anche per il tempo che impieghiamo negli allenamenti tutto l’anno, fino alla Disfida".

La finale per terzo e quarto posto se l’è aggiudicata il Borgo mentre il titolo Juniores è andato al Cassero. Il premio Enzo-Nando Scorcella a Filippo Bianchi dell’Onglavina come miglior giocatore juniores. Un legame inscindibile quello fra Treia e la Disfida del Bracciale, reso tangibile in una domenica d’agosto da incorniciare iniziata il pomeriggio con il corteo storico col quale la città ha ricordato i fasti dell’Ottocento, al suono incalzante dei tamburini, in una città rallegrata da addobbi e da arredi dai colori tipici dei quartieri: il giallo dell’Onglavina, il verde del Cassero, il viola del Vallesacco e l’azzurro del Borgo.

A competere per Vallesacco sono stati Giacomo Gentili (capitano), Andrea Spurio, Lorenzo Prosperi, Carlo Sarnari, Francesco Soldini, Diego Passeri, Nicola Renzi, Alfredo Pieroni. Mandarino: Mauro Aringoli, dirigenti Massimiliano Bartoloni, Riccardo Crispiani, direttore tecnico Andrea Nardi. Per il Cassero, Leonardo Medei (capitano), Leonardo Giannandrea, Filippo Caracini, Matteo Tomassoni, Matteo Pulita, Mirko Branchesi, Matteo Orazi, Marco Frascarelli, Leonardo Montefusco, Marco Sparapani. Mandarino: Fabio Pascucci, direttore tecnico Roberto Medei.