Una variante è pronta a essere calata nella zona alle spalle della chiesa di San Carlo Borromeo, a Fontespina. Il 28 aprile, la giunta ha votato un atto di indirizzo che recepisce la richiesta di Domenico Broccolo, per riorganizzare le potenzialità edificatorie delle sue proprietà in un’unica area, con una superficie fondiaria di 2.500 metri quadrati e una "Sul" (superficie utile lorda) pari a 1.500 metri quadrati, che al momento, stando a quanto stabiliscono le previsioni del Prg, sono divise in più lotti. A questi metri quadrati se ne dovrebbero aggiungere altri 290 di superficie fondiaria, ma senza indice volumetrico, da usare come collegamento per migliorare la viabilità tra le vie Orsini e Bragadin. È sostanzialmente questa la zona in cui andrebbe a incidere la variante, se fosse completato l’iter. Nella trattativa portata avanti col Comune, Broccolo si è detto disposto a cedere in cambio 4.110 metri quadrati di proprietà da destinare a parcheggio, che poi sarebbe parte dello spazio che ogni estate contratta e cede al Comune per l’uso come area di sosta al servizio dei bagnanti sulla spiaggia nord. La riunificazione delle potenzialità edificatorie è stata approvata dalla giunta "perché – è scritto nella delibera – la trasformazione urbanistica permetterebbe di riorganizzare e redistribuire con maggiore equilibrio le funzioni destinate al residenziale e quelle destinate al verde e ai parcheggi".