
L’ingresso del tribunale
Aveva messo in vendita delle scarpe griffate Hogan, ma il marchio era contraffatto. Nei guai una imprenditrice di 44 anni, finita nel mirino delle fiamme gialle. Ieri in tribunale a Macerata la donna, Xiaoyan Zhao, cinese, residente a Fermo, ha patteggiato quattro mesi e venti giorni, convertiti in 1.600 euro di multa, che erano già previsti nel patteggiamento. Il fatto che le viene contestato era avvenuto il 7 marzo 2022, nel corso di un controllo alla commerciante, che stava vendendo la sua merce in occasione del consueto mercato del sabato mattina. Gli accertamenti, eseguiti dai finanzieri della Compagnia di Civitanova, erano poi proseguiti nei locali aziendali. Secondo l’accusa, sostenuta dal pm Francesca D’Arienzo, la donna, titolare di una ditta individuale di calzature, che opera nell’attività di commercio all’ingrosso di calzature e accessori, sarebbe stata trovata in possesso, per la vendita, di 78 paia di calzature con marchio contraffatto Hogan. Sempre secondo l’accusa, la donna avrebbe acquistato o comunque ricevuto la merce contraffatta da una ditta con sede a Napoli. Le scarpe erano state sequestrate e poi sono state distrutte. La donna, che è difesa dall’avvocato Piergiorgio Del Vivo, era finita sotto accusa per i reati di commercio di prodotti con segni falsi e di ricettazione. Ieri l’udienza davanti al giudice Domenico Potetti.
Chiara Marinelli