
Ultimi preparativi per la cerimonia che domenica prossima inserirà ufficialmente il Museo Enrico Mattei nel patrimonio italiano, un’iniziativa promossa dagli...
Ultimi preparativi per la cerimonia che domenica prossima inserirà ufficialmente il Museo Enrico Mattei nel patrimonio italiano, un’iniziativa promossa dagli Stati generali del patrimonio italiano con sede a Roma. L’evento avrà luogo alle 10 a Palazzo Mattei, in via Umberto I, dove si trova il piccolo, ma importante museo intitolato alla memoria di Enrico Mattei e dove si conservano alcuni cimeli che lo statista aveva con sé al momento dell’esplosione dell’aereo, tra cui l’anello d’oro, gli occhiali e la valigetta con alcuni giornali. A partecipare all’iniziativa, organizzata da Rosangela Mattei (nella foto) con il marito Alessandro Curzi e suo figlio Aroldo, saranno numerose autorità italiane ed estere, tra cui l’ambasciatore della Repubblica algerina in Italia Mohamed Khelifi, il console generale della Federazione russa Dmitriy Shtodin, il presidente dell’ente Stati generali del patrimonio italiano Ivan Drogo Inglese, i dirigenti Eni Giulia Agliocchi e Alessandro Masiello della Direzione Rapporti con le Istituzioni Centrali, i rappresentanti della Fondazione Enrico Mattei Mirko Giordani, Michele Codoni e Rodolfo Minerva, il presidente dell’Anpi provinciale Francesco Rocchetti, il sindaco di Matelica Denis Cingolani e l’assessore alla cultura Barbara Cacciolari. Il presidente Drogo Inglese con l’occasione donerà al museo una medaglia d’argento coniata nel 1962 al momento della morte di Mattei.
m. p.