Viaggiava con nove involucri di cocaina nell’auto

Denunciato un 32enne che è stato poi espulso in quanto dai controlli è risultato essere un clandestino

Un 32enne albanese girava per Recanati a bordo di un’auto, quando è stato fermato dalla polizia, che gli ha trovato addosso diverse dosi per droga: per questo è stato denunciato. Ma non solo, perché ora dovrà anche lasciare l’Italia, in quanto dagli accertamenti è emerso che era clandestino. Questa l’operazione messa a segno dagli agenti della Squadra mobile di Macerata, diretta dal commissario capo Matteo Luconi, insieme a quella di Ancona. Mercoledì mattina, i poliziotti hanno iniziato a pedinare il 32enne, (A. M. le iniziali), che è domiciliato in città e risulta disoccupato. A un certo punto, lui si è diretto con l’auto in località Squartabue. Così, gli agenti sono entrati in azione e lo hanno fatto scendere dal mezzo. E’ stato subito perquisito e dalle tasche sono saltati fuori nove involucri con dentro cocaina, per un totale di cinque grammi, e 290 euro in contanti. Quindi, i poliziotti hanno ispezionato poco dopo la casa del 32enne, trovando altri 3300 euro. Secondo gli inquirenti, quei soldi sarebbe proventi della sua attività di spaccio, svolta a Recanati. Inoltre, nell’abitazione, sono stati rinvenuti attrezzature e materiali idonei al confezionamento della cocaina, come cellophane tagliato in più pezzi e un bilancino elettronico di precisione. Tutti elementi che hanno fatto scattare la denuncia per detenzione di droga ai fini di spaccio. E, visto che il 32enne non era regolare sul territorio nazionale, gli è stato ritirato il passaporto e notificato il decreto di espulsione dall’Italia. Avrà sette giorni di tempo per andarsene, altrimenti saranno gli agenti a imbarcarlo al porto di Ancona, con un biglietto di sola andata in Albania.