Videosorveglianza, 70mila euro dal ministero

Il finanziamento si aggiunge ai fondi già stanziati dal Comune per l’acquisto di 43 telecamere da installare allo Sferisterio e in centro

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Un finanziamento di 70mila euro per potenziare l’impianto di videosorveglianza in città. La buona notizia è arrivata ieri sera dal ministro dell’interno, Luciana Lamorgese, che ha firmato il decreto per l’approvazione della graduatoria per l’anno 2021 dei Comuni ammessi al finanziamento statale per la realizzazione di sistemi di videosorveglianza urbana. Il contributo statale è diretto a sostenere gli oneri sopportati dalle amministrazioni municipali per l’installazione dei sistemi previsti nell’ambito dei "Patti per la sicurezza urbana", sottoscritti recentemente tra prefetti e sindaci. Sulla base dei fondi stanziati per l’anno 2021, pari a 27 milioni di euro, i progetti che godranno del contributo sono 416. Tra questi, anche quello del Comune di Macerata che aveva chiesto, appunto, 70mila euro. "È una bellissima notizia – commenta l’assessore alla sicurezza, Paolo Renna (nella foto) –, perché i 70mila euro si aggiungono ai 130mila che aveva stanziato il Comune, per un progetto complessivo di 200mila euro, con cui vogliamo installare una quarantina di nuove telecamere ed efficientare il sistema già esistente". Il progetto prevede un totale di 43 nuove telecamere, di cui 16 Ocr (per la lettura delle targhe), 22 di contesto, due dash cam, due bodycam e un drone. I nuovi occhi elettronici saranno posizionati in zone ritenute strategiche dell’amministrazione e dalla poliza locale, come lo Sferisterio, il monumento alla Vittoria, galleria Scipione, galleria del Commercio, i corsi Cairoli e Cavour.