
Il giovane è deceduto sul colpo. Il mezzo su cui viaggiava è andato contro un carroattrezzi. Sotto choc il 44enne che era alla guida. La procura ha disposto l’autopsia.
Investito da un carroattrezzi mentre si trova a bordo di un monopattino elettrico, muore sul colpo un operaio di 21 anni. Il tragico incidente è avvenuto l’altra sera, intorno alle 21.40, a Villa Potenza, in via Teatro Romano, nelle vicinanze di un bar. Per cause che sono in corso di accertamento da parte degli agenti della polizia stradale di Camerino, un uomo di 44 anni residente nella zona, A. C. le sue iniziali, al volante di un carroattrezzi ha investito un 21enne originario del Gambia, Sidifo Cisse, che lavorava come operaio. Il ragazzo stava transitando lungo quella strada a bordo di un monopattino elettrico.
In quel momento pioveva a dirotto. Secondo una prima ricostruzione, che è comunque al vaglio della polizia stradale, il carroattrezzi si trovava in fase di manovra e stava svoltando verso sinistra, all’altezza di un incrocio, quando è avvenuto l’impatto praticamente frontale con il monopattino elettrico. Uno schianto violento. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi e sul posto sono subito arrivati i mezzi dell’emergenza sanitaria. Ma per il giovane operaio, purtroppo, non c’è stato nulla da fare, nonostante i tentativi da parte del personale medico e sanitario. Inutili i soccorsi. Il 21enne è praticamente morto sul colpo.
Sul posto per rilevare l’incidente, chiarire la dinamica e identificare il giovane deceduto sono intervenuti, come si diceva, gli agenti della polizia stradale di Camerino, che hanno eseguito i rilievi di rito. Il giovane operaio morto non aveva con sé i documenti e ci sono volute diverse ore per l’identificazione. Il 21enne, che risulta essere residente in Toscana, si trovava nel maceratese per motivi di lavoro. Era dipendente di una ditta. È stato proprio un suo collega di lavoro ad identificarlo.
La salma del giovane, che è attualmente a disposizione dell’autorità giudiziaria, è stata portata all’obitorio dell’ospedale di Macerata, dove verrà svolta l’autopsia che però non è ancora stata fissata perché manca il riconoscimento ufficiale da parte di un familiare. Il conducente del carroattrezzi, comprensibilmente sotto choc dopo il tragico incidente, è stato sottoposto, come da prassi in questi casi, al test dell’etilometro per verificare se avesse assunto alcol o sostanze prima di mettersi al volante. È risultato negativo.