Macerata, la clinica Villalba verso la demolizione

"Entro il 2020 la nuova residenza sanitaria"

Enrico Brizioli di Sanatrix

Enrico Brizioli di Sanatrix

Macerata, 14 agosto 2018 - E' un pezzo di storia della città che cambia volto e che apre un nuovo fronte di sviluppo per la sanità privata Maceratese. E’ partito da alcuni giorni, infatti, il cantiere per la demolizione e la ricostruzione di Villalba, la clinica di via Nuzi di proprietà della Sanitrix Gestioni srl (società del gruppo Kos) che, negli intenti del gruppo, dovrà diventare un punto di riferimento soprattutto per le patologie complesse e i casi di Alzheimer.

Del progetto di recupero della struttura (oltre 7 milioni di euro) si parla già dal 2016, ma solo ora sta prendendo forma e dovrebbe essere portato a termine entro il 2020. Il lotto, di 6.700 metri quadrati, prevede 80 posti letto per la nuova Rsa (residenza sanitaria assistita), distribuiti equamente su due piani. Al piano terra, invece, troverà spazio il poliambulatorio (altri mille metri quadri).

Due i parcheggi previsti: uno sul tetto per circa 1.300 metri quadri e l’altro esterno, al posto di Villa Bedignetti, già demolita. Prima dell’avvio dei lavori la Sanitrix ha effettuato il trasferimento delle specialistiche in altre sedi decentrate e, il presidente Enrico Brizioli, ha inviato una lettera alle famiglie per spiegare i lavori e scusarsi di eventuali disagi.

"La clinica rappresenta uno storico punto di riferimento sanitario per la popolazione della provincia. Per questo motivo e per rispondere alle necessità e aspettative del servizio sanitario nazionale con cui siamo convenzionati per la gran parte delle attività, abbiamo avviato il percorso di ricostruzione – si legge nella lettera –. Il nostro impegno è di restituire Villalba al territorio per fornire servizi rinnovati, ampliati e più efficienti ai tanti utenti che da sempre hanno frequentato e apprezzato la struttura".

Al momento sono stati trasferiti nella sede di via Cassiano da Fabriano i servizi di radiologia, senologia, Moc, ecografie, centro prelievi, flebologia e terapia del dolore), mentre al laboratorio Salus di viale Piave si trovano il laboratorio analisi, cardiologia, oculistica e otorinolaringoiatria. "Ci scusiamo per il disagio che il temporaneo trasferimento potrà creare, auspicando una pronta restituzione alla comunità di una clinica rinnovata e più funzionale – conclude Brizioli –, ma nel frattempo gli utenti possono continuare a fruire delle nostre prestazioni prenotando visite ed esami al numero unico di informazione e prenotazione 0733.1930310 o nelle sedi distaccate".