FRANCESCO ROSSETTI
Cronaca

’Vita Vita’: venti anni da festeggiare Sarà il tripudio dell’arte vivente

Paolo Jannacci, Serena Abrami, Paggi quintet, diaologo con Padre Maggi e gran finale con oltre duecento artisti

’Vita Vita’: venti anni da festeggiare  Sarà il tripudio dell’arte vivente
’Vita Vita’: venti anni da festeggiare Sarà il tripudio dell’arte vivente

di Francesco Rossetti

Venti candeline per ‘Vita Vita’ e Civitanova si prepara ad ospitare un ricco ventaglio di appuntamenti. Paolo Jannacci, figlio del compianto Enzo, Serena Abrami, il Matteo Paggi quintet sono alcuni dei nomi che illuminano la ventesima edizione del ‘Festival internazionale d’arte vivente’, con la serata conclusiva, quella di sabato 20 agosto, che sarà un tripudio di esibizioni con circa duecento tra musicisti, giocolieri, attori e danzatori. Sarà un murales dello street artist Giulio Vesprini a celebrare il traguardo, ma intanto "la mostra fotografica di Vita Vita, allestita fino al 20 agosto allo Spazio multimediale San Francesco, sta registrando una folta partecipazione di pubblico", ha spiegato soddisfatta la presidente dei Teatri,Maria Luce Centioni, nel corso della conferenza di presentazione di ieri, a palazzo Sforza. Sempre a san Francesco, alle 21 di martedì, il direttore artistico di ‘Vita Vita’ Sergio Carlacchiani dialogherà con frate Alberto Maggi, fondatore del Centro studi biblici Giovanni Vannucci di Montefano, sull’ultimo libro scritto dal religioso dal titolo ‘Due in condotta’. Domenica 13 agosto (21.30), al medesimo luogo, ecco ‘Hortus Conclusus – racconti del Chiostro’ con testi inediti scritti di e con Lucia Tancredi (parole) e Serena Abrami (canto), che per l’occasione sarà insignita del Premio Vita Vita Giovane Talento Ex Aequo. Giovedì 17 agosto, il turno di Paolo Jannacci & Band, in un evento a pagamento dove l’artista proporrà le canzoni più care al padre Enzo, e un ampio repertorio tratto dal suo ultimo album ‘Canterò’. Il festival d’arte vivente termina domenica venti agosto: appuntamento già mattino quando alle 11, alla scuola primaria Alighieri (via Regina Elena), sarà inaugurato il murales di Vesprini dal titolo ‘VitaVita – Struttura G071’. Poi, la magia della sera, dove oltre ai duecento artisti di strada, saranno allestite quattordici postazioni tra corso Umberto, piazza Rosselli, via Duca degli Abruzzi, viale Matteotti, via Pola, via Gorizia, piazza Ramovecchi e piazza Conchiglia. In quest’ultimo caso, alle 21.30, sarà la volta del ‘Matteo Paggi quintet’, performance organizzata nell’ambito del già presente festival ‘Piazza Conchiglia Summer’. Il concerto di chiusura, atteso per le 22.30, sarà invece un gemellaggio con il Monsano Folk Festival. "Abbiamo installato - ha ricordato il sindaco Fabrizio Ciarapica - una targa di ‘Vita Vita’ all’ingresso della città per far capire quanto teniamo a questo festival’.