LORENA CELLINI
Cronaca

"Zona inquinata per le scelte errate"

"Inquinamento della foce del Chienti colpa dei temporali? No, colpa di scelte che premiano la speculazione edilizia, invece che interventi...

Marco Cervellini

Marco Cervellini

Inquinamento della foce del Chienti colpa dei temporali? No, colpa di scelte che premiano la speculazione edilizia, invece che interventi adattativi utili contemporaneamente all’ambiente, al turismo e agli incassi dei balneari. Marco Cervellini, della lista Ascoltiamo la Città, contesta la spiegazione data dal Comune per giustificare il divieto di balneazione, appena emesso, e che impatta su 400 metri di litorale a nord della foce del Chienti. Ricorda come questa tematica venne da lui sollevata esattamente un anno fa, dopo la partecipazione del sindaco Ciarapica al Blue Forum Italian Network. "Fu solo – obietta – una vetrina e anche allora il mo intervento verteva sulla gestione ambientale di Civitanova e sulla questione scolmatori per gestire il deflusso superficiale. A distanza di un anno la stessa identica dinamica, solo vetrina e tanta speculazione edilizia". Per Cervellini "le questioni legate alle azioni da adottare per prendersi cura del mare, per la pianificazione dell’ambiente marittimo e alla consapevolezza di ambiente e biodiversità non vengono affrontate dal Comune di Civitanova". E dare la colpa al maltempo quando scatta l’emergenza inquinamento "è come dire: piove, governo ladro".