Tolentino, 23 ottobre 2009 - La Pelletterie 1907 è fallita. L'atto finale è andato in scena ieri al tribunale di Macerata, quando il giudice Reale ha dichiarato insanabile la situazione finanziaria dell'impresa di Tolentino, proprietaria del marchio storico Nazareno Gabrielli, che ora andrà all'asta insieme agli altri beni della società.

 

La vicenda era finita in tribunale dopo la presentazione di un'istanza di fallimento da parte di 56 dipendenti delle Pelletterie, che lamentavano il mancato pagamento di tre mensilità e del trattamento di fine rapporto, per una somma complessiva pari a 1,3 milioni di euro. E nei giorni scorsi la proprietà aveva provato a rimettera a posto la situazione pagando ai lavoratori delle spettanze arretrate e presentando al giudice Reale un piano di rilancio, al quale sembra avessero già aderito il 60% dei creditori.

 

Ma non è bastato. Nella procedura di fallimento, infatti, si erano già insinuati i fornitori, e il magistrato ha ritenuto insufficienti le garanzie offerte dalla società. Reale ha nominato come curatore il commercialista Fabio Mazzante. Ma già si apre un nuovo capitolo visto che l’azionista di maggioranza Paolo Badile e Michele Spagna, presenteranno appello contro la sentenza, assistiti dall’avvocato Umberto Sanarighi. "Prendiamo atto della sentenza del tribunale di Macerata - ha detto Badile -, fondata su motivazioni e ragioni che ben chiariremo già da lunedì prossimo alla corte di Appello di Ancona, certamente in grado di valutare più compiutamente ogni aspetto della complessa vicenda Pelletterie 1907 Spa".