iGuzzini illuminazione Recanati, l'ad: "Tagli necessari, ma l'azienda resta qui"

L’ad Venturini: abbiamo dovuto riorganizzare per non ristrutturare, ma non sono previste né delocalizzazioni né dismissioni

L’ad Cristiano Venturini assicura che l’azienda vuole rafforzarsi sul mercato

L’ad Cristiano Venturini assicura che l’azienda vuole rafforzarsi sul mercato

Recanati (Macerata), 14 novembre 2021 - "L’accordo firmato nei giorni scorsi è molto importante per il futuro della nostra azienda, contiene scelte dolorose, ma purtroppo necessarie per garantire la crescita sostenibile della società". A parlare per la prima volta da quando, nel settembre scorso, si era saputo dell’avvio della procedura di licenziamento collettivo per 103 dipendenti, oggi ridotti a 42, è Cristiano Venturini, amministratore delegato iGuzzini illuminazione.

"Abbiamo preso queste decisioni – spiega - perché la situazione globale, sotto la forte accelerazione impressa dalla pandemia, ha chiesto di avviare cambiamenti organizzativi con determinazione e urgenza per far fronte ad un contesto competitivo sempre più sfidante. Abbiamo dovuto riorganizzare per non ristrutturare, per continuare a guardare al futuro con la consapevolezza di sempre". È stata una lunga e complessa trattativa con le organizzazioni sindacali affrontata dall’azienda – sottolinea Venturini – "unendo ascolto e senso di responsabilità, condivisi anche dai sindacati.".

Un approccio, che ha visto anche un grande senso di responsabilità da parte delle maestranze che hanno sin da subito escluso l’organizzazione di manifestazioni o iniziative di protesta, che ha permesso, quindi, di ridurre a meno della metà le persone inizialmente interessate dalla riorganizzazione e di garantire a chi lascerà l’azienda un congruo indennizzo economico. "Abbiamo sempre tenuto al centro del nostro impegno - ci tiene a sottolineare Venturini - i nostri collaboratori, proponendo soluzioni per venir loro incontro: contributi economici e prepensionamenti per cercare di ridurre il più possibile gli impatti dovuti alla trasformazione".

Venturini, infine, si toglie qualche sassolino dalle scarpe rispetto "ad alcune strumentalizzazioni e, talvolta, falsità che sono state dette in queste settimane, alle quali non abbiamo mai risposto per senso di responsabilità, ma a cui oggi sentiamo di dover replicare. La nostra strategia non prevede né delocalizzazioni né dismissioni, ma - al contrario - intendiamo rimanere in questo territorio e creare le condizioni perché l’azienda possa mantenere il posto che le spetta nel mercato sia nazionale che internazionale. Come IGuzzini illuminazione riteniamo che lo sviluppo e la crescita delle imprese, così come l’individuazione di soluzioni che possano mitigare l’impatto delle scelte imposte dai mutati scenari, siano momenti che non devono dividere, ma favorire azioni per continuare a crescere con gli occhi rivolti verso il domani, ma con i piedi ben saldi in questo territorio".