Libri usati Macerata, caccia ai volumi di seconda mano per risparmiare

Gli addetti ai lavori: "Rincari contenuti, ma sono tantissime le prenotazioni per l'usato". Produzione di carta a singhiozzo per il caro energia: qualche ritardo sulla consegna dei volumi nuovi

Un'addetta alla libreria Del Monte (Calavita)

Un'addetta alla libreria Del Monte (Calavita)

Macerata, 7 settembre 2022 - Caro libri: aumento contenuto, ma sale la richiesta dell’usato. A una settimana dal rientro a scuola le cartolibrerie di Macerata fanno il punto della situazione. "Le prenotazioni per i libri usati – spiega Annalisa Del Monte, titolare dell’omonima libreria – sono state numerosissime, anche perché in questo caso si risparmia il 50% per ogni volume e quindi circa il 25% sulla spesa totale, considerando che all’anno si cambiano in media non più di tre o quattro testi. Noi diamo la possibilità al cliente di vedere il libro e sceglierlo in base alle proprie preferenze e iniziamo ad accettare le prenotazioni nel mese di giugno, quindi è bene muoversi per tempo".

"Il cambio del prezzo dei libri – continua la direttrice – avviene tra dicembre e gennaio, e consiste in una variazione minima di circa 50 centesimi per volume. Il problema di quest’annata è la carenza di disponibilità di carta, che deriva dagli stop produttivi. Purtroppo incide il fatto che gli editori si fermano da fine luglio a fine agosto, la consegna è quindi ritardata e la colpa ricade su di noi". Cifre alte soprattutto per i primi licei. "Per il Classico siamo intorno ai 350 euro di spesa, per Scienze umane si può invece arrivare anche ai 380, ci sono poi le scuole di Civitanova che adottano più libri e anche in questi casi si sale di prezzo. Per le scuole medie, siamo invece sui 340 per i primi anni". Aumento contenuto anche per quanto riguarda il corredo scolastico. "Siamo tra i 15 e i 16 euro per i diari e i 70 euro per gli zaini. Per quanto riguarda gli astucci siamo intorno ai 25 euro per le scuole elementari, gli altri vanno dai 15 ai 18 euro. Noi diamo però anche l’opportunità di acquistare prodotti dell’anno passato a metà prezzo". Interessante l’introduzione di un nuovo servizio per la vendita e assistenza di apparecchi elettronici ricondizionati. "Abbiamo scelto di collaborare con l’azienda italiana Kenovo". "Un fattore che non ci aiuta – lamenta Del Monte – è la vendita di libri scontati da parte dei supermercati che applicano uno sconto del 15%. Noi riusciamo a essere concorrenziali grazie all’usato, che permette al cliente un risparmio simile se non maggiore. L’associazione Librai Italiani sta cercando di muoversi in direzione di un adeguamento legislativo che renderebbe la situazione più sostenibile. Va detto che il servizio che noi offriamo è totalmente diverso".

Situazione simile quella riscontrata nella cartoleria Buffetti di via Cioci. "Per le consegne dei libri non c’è stato nessun problema – testimonia Elisa Smorlesi, dipendente – nonostante gli allarmi lanciati dalle case editrici riguardo l’approvvigionamento. I prezzi sono rimasti stabili, ci sono dei picchi di 420 euro per il Classico, ma questo perché nella lista ci sono testi considerati facoltativi, ma che in realtà sono obbligatori poiché gli insegnanti vogliono quella versione. Il prezzo del corredo è aumentato, soprattutto per tutto ciò che è di plastica con un incremento medio del 25%. Gli zaini hanno avuto un aumento più contenuto, dell’8-9%. I prodotti a rotazione più alta aumentano tanto e frequentemente, al contrario di ciò che le aziende hanno messo in produzione mesi fa".