Vitalizi Regione Marche, ecco gli emolumenti degli ex consiglieri di Macerata

Gli assegni annui vengono riconosciuti a chi ha svolto uno o più mandati

I vitalizi degli ex consiglieri della Regione Marche costano 4 milioni (Dire)

I vitalizi degli ex consiglieri della Regione Marche costano 4 milioni (Dire)

Macerata, 3 febbraio 2019 - Oltre 4 milioni di euro l’anno. Ecco quanto pensano sulle casse della Regione i vitalizi pagati agli ex consiglieri, un beneficio del quale a oggi godono ben 114 politici marchigiani, a cui si aggiungono i coniugi di 36 ex consiglieri passati a miglior vita. Se l’ex consigliere è morto, infatti, il 60% della sua indennità va alla vedova o ad altri aventi causa, come nel caso del pesarese Alberto Iacucci per cui tra i beneficiari risulta anche la figlia. Per quanto riguarda la nostra provincia sono 19 i politici, e sei i coniugi, inseriti nella lista recentemente pubblicata sul sito della Regione, in ottemperanza alla normativa sulla trasparenza. Per incassare l’assegno, basta aver seduto almeno cinque anni sui banchi di Palazzo Sforza, attendere di aver compiuto 60 anni, e il gioco è fatto. Gli importi variano da un minimo di 780 euro lordi al mese a un massimo di 4.578, a seconda del tempo che si è passato in Regione. Nel 2018 gli assegni in totale staccati ammontano a 4 milioni 300mila euro.

A livello provinciale, la cifra più sostanziosa è quella dell’ex assessore e vicepresidente nella giunta guidata da Gian Mario Spacca, Pietro Marcolini a cui va un assegno di 54.936 euro lordi all’anno, mentre all’ex sottosegretario Adriano Ciaffi spetta un vitalizio di 32.060 euro lordi all’anno. Dal 2016 ha diritto al vitalizio anche l’ex sindaco di Macerata Giorgio Meschini a cui vanno 22.720 euro lordi, mentre all’avvocato Gianfranco Formica vanno 40.097 euro lordi. Diversi i civitanovesi inseriti nella lista dei beneficiari della Regione: l’ex vicesindaco Giulio Silenzi incassa 44.989 euro, Ottavio Brini 37.561, Giuseppe Cerquetti 27.086, Ivo Costamagna 20.812, Erminio Marinelli 22.720, Galliano Micucci (padre di Francesco, attuale consigliere regionale del Pd).

Altri maceratesi che incassano i vitalizi sono Stelvio Antonini (32.322 euro lordi), Maria Assunta Brachetta (22.720), Antonio Canzian (22.720), Ferdinando Foschi (23.053), Fabrizio Grandinetti (35.816), Carlo Latini (47.515), Enzo Marangoni (17.040), Cataldo Modesti (27.959) e Cesare Procaccini (44.218).

L’assegno di reversibilità spetta, invece, alla famiglia di Guido Bianchini (16.584), di Claudio Bruno Corvatta (padre di Tommaso Claudio, ex sindaco di Civitanova, a cui vanno 15.712 euro), Romualdo Clementoni (24.469), Luigi Cristini (16.584), Lorenzo Marconi (32.322), Vincenzo Palmini (16.584) e di Rodolfo Tambroni (22.749).