"Annulliamo la presentazione causa Covid"

Mentre la squadra continua a sudare a Matelica, l’Ancona ringrazia ma rinuncia alla cerimonia al porto: "La situazione non lo consente"

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Seconda giornata di ritiro, per l’Ancona Matelica, con l’attesa ufficializzazione del terzino destro Nicola Boscolo Bisto. E’ un difensore classe 2000 nato a Chioggia e cresciuto nelle giovanili del Padova, con cui ha esordito in serie C, quindi Adriese, Delta Rovigo e Campodarsego, in serie D. E’ il dodicesimo arrivo in biancorosso e sulla fascia destra sarà l’alternativa al confermato Niccolò Tofanari. "Non ci ho pensato due volte quando mi è arrivata la chiamata – ha dichiarato Nicola Boscolo Bisto – perché per me questa è una grandissima occasione che spero di ripagare al meglio. Ho tantissimo entusiasmo e altrettanta voglia di lavorare, mettendomi a disposizione dello staff tecnico e dei compagni e dando sempre il massimo". Nicola Boscolo Bisto è già aggregato al gruppo sin dal primo giorno di ritiro allo stadio Giovanni Paolo II di Matelica e va a infoltire una rosa quasi al completo.

La prossima settimana dovrebbe sbloccarsi la trattativa che riguarda il portiere Michele Avella, anche lui classe 2000 come Boscolo Bisto, di proprietà della Casertana che è stata esclusa dal campionato ma ha fatto ricorso al Coni. Se il Comitato olimpico confermerà la decisione della Figc conseguente alla bocciatura della Covisoc, la Casertana dovrà liberare i propri tesserati tra cui, appunto, il portiere Avella, che avrebbe già raggiunto l’accordo con la società biancorossa con cui, tra l’altro, ha giocato due stagioni fa. Dovrebbe essere Avella la pedina conclusiva di questa fase di mercato.

Anche se, come ha spiegato lo stesso direttore Francesco Micciola, il mercato resta aperto per un’altra settimana e non è escluso che si presentino delle opportunità, che però saranno pesate dalla società in funzione dei profili che potrebbero far comodo alla squadra, che al momento è giovane e praticamente al completo. Sono, infatti, già ventidue i ragazzi in ritiro, compresi cinque giocatori provenienti dalla Primavera. Intanto l’Ancona Matelica ieri ha comunicato di aver "deciso di rinunciare alla cerimonia pubblica di presentazione della squadra, che era fissata per il 29 luglio al Porto Antico di Ancona" vista la situazione epidemiologica e il generale aumento dei contagi per Covid, sia sul nostro territorio che nel resto del Paese, "per senso di responsabilità civile e morale".

"La società - si legge nella nota - ringrazia tutte le parti in causa per la fattiva collaborazione, la partecipazione e la comprensione dimostrate, ma ritiene sia più giusto e coerente non andare incontro ad un possibile ulteriore incremento di contagi. Per venire incontro a tutti coloro che avrebbero preso parte all’evento, agli organi di stampa, ai tifosi, ai sostenitori e agli appassionati dei colori biancorossi, la società sta organizzando una diretta telematica per garantire a tutti la possibilità di assistere alla presentazione della squadra e della maglia ufficiale".

Una cerimonia che dovrebbe essere organizzata in diretta streaming sempre intorno alla medesima data. Ieri la squadra s’è allenata sul sintetico di Matelica dalle 8.45 fino alle 11 circa, sotto gli occhi dello staff tecnico e del preparatore Alberto Virgili: core stability, lavoro di forza didattico, controllo del movimento e lavoro aerobico sono le voci del programma quotidiano. Stamattina si replica, sempre rigorosamente a porte chiuse come previsto dai protocolli.

Giuseppe Poli