Arriva il Fano, la Recanatese alza la guardia

L’Alma di Catalano è distanziata di venti punti, ma sta attraversando un ottimo momento. Pagliari ritrova Ferrante, out Somma

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di Andrea Verdolini

Senza caricarla troppo di significati però è indubbio che Recanatese-Fano di questo pomeriggio al Tubaldi rappresenti un passaggio fondamentale nel cammino della squadra giallorossa. Il "mantra" della settimana è stato quello di non guardare alla classifica degli avversari, distanziati di ben 20 punti ma capaci nelle ultime 5 partite di conquistare 3 vittorie e 2 pareggi provocando dispiaceri anche a compagini di alto lignaggio, leggi Trastevere. Per cui concentrazione massima in casa leopardiana anche per il rispetto verso un organico di prestigio nel quale spicca una prima linea temibilissima con Tortori e Casolla.

L’Alma di mister Catalano, almeno sulla carta, cerca sempre di presentarsi con un calcio propositivo e questo potrebbe far scaturire una partita divertente ed incerta. Come d’altronde l’ultimo precedente che risale a 6 anni fa quando i leopardiani di Mecomonaco la spuntarono in extremis per 3-2 al termine di un match palpitante contrassegnato dalle reti di Camara, Murano (uno dei più forti bomber in assoluto nella storia recanatese) e, proprio allo scadere di Josè Cianni, attuale direttore sportivo, con un sinistro chirurgico dal limite al 92’. Rispetto a quella sfida è cambiato praticamente tutto meno che l’importanza della posta in palio, oggi come allora, fondamentale.

Tornando all’attualità, come prevedibile, Giovanni Pagliari recupera il difensore Ferrante che dovrebbe ritrovare il suo posto nell’undici titolare al fianco di Pacciardi. Non ce l’ha fatta invece a smaltire i suoi problemi fisici l’esterno destro Somma che dovrebbe essere sostituito da un altro under, Meloni che comunque ha già offerto buone garanzie nelle non rare occasioni in cui è stato impiegato. Per il resto, rispetto al pareggio prepasquale di Vasto non dovrebbero esserci altre novità in formazione con l’unica incertezza che potrebbe riguardare il ballottaggio Giampaolo-Senigagliesi sulla fascia sinistra.

Si attende una buona cornice di pubblico anche di fede granata considerando che si tratta di un derby non di grandissima tradizione ma comunque sentito e che gli ospiti sono in piena lotta salvezza. La direzione arbitrale è stata affidata a Giuseppe Vingo di Pisa, coadiuvato dagli assistenti Vickraj Andrea Gookooluk di Civitavecchia ed Edoardo Salvatori di Tivoli. Probabile formazione: Urbietis; Meloni, Pacciardi, Ferrante, Quacquarelli. Gomez, Raparo; Minicucci, Sbaffo, Giampaolo; Minnozzi.