Bincoletto e Anzaldo, interventi ok

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Al momento sono fermi, ma non vedono l’ora di riprendere, consapevoli di doversi affrettare lentamente. Il portiere italo-argentino Javier Carlos Anzaldo e il terzino destro Giacomo Bincoletto, effettivi alla Santarelli Cingoli, campionato di serie A di pallamano, sono stati sottoposti allo stesso intervento, per l’identico infortunio: rottura del crociato anteriore del ginocchio destro. Diverse solo le date degli incidenti: 16 dicembre dell’anno scorso Anzaldo, 30 gennaio Bincoletto. "L’operazione è andata benissimo e adesso – precisa Anzaldo – inizia la cosa bella: dopo i giorni di riposo, imboccherò la lunga strada verso la guarigione. Sarò completamente ristabilito tra sei mesi". Per Anzaldo, il forzato stop prima della pausa natalizia. "Poi – ammette – ho provato ad allenarmi, il ginocchio teneva grazie alla forte muscolatura, però stando gli accertamenti effettuati era certo che prima o dopo avrei dovuto operarmi. Quindi, meglio prima. Per sostituirmi è tornato Andrea Colleluori dal Nantes, con lui e Mario Gentilozzi il ruolo è coperto al massimo". Per entrambi gli atleti, comun denominatore è la fiducia. "Visto che tutto è andato bene– spiega Bincoletto – in una settimana il ginocchio dovrà sgonfiarsi e la ferita rimarginarsi. Dall’immobilità, passo dopo passo potrò tornerò alla quotidianità. Doloroso ma necessario, l’intervento. Dunque ho concluso la stagione agonistica: arrivederci al prossimo settembre, visto che il completo recupero avverrà entro cinque-sei mesi. Non è assolutamente il caso di forzare i tempi: la priorità è riprendere al meglio".

Gianfilippo Centanni