"Avremmo dovuto fare di più". È quanto dice Dario Bolzan, allenatore del Valdichienti Ponte, dopo il pareggio a reti bianche a Jesi dove la sua squadra non ha corso eccessivi pericoli contro una delle big del campionato e ha infilato un altro risultato utile. "Non siamo stati continui – aggiunge il tecnico – esprimendoci a sprazzi. Forse abbiamo accusato qualche assenza e qualcuno non era al top della condizione, a ciò aggiungiamoci anche che abbiamo pagato lo sforzo per la partita giocata in Coppa Italia". Nel finale i leoncelli hanno cercato di sorprendere gli avversari. "Loro – ricorda Bolzan – negli ultimi minuti hanno calciato dall’esterno palloni alti in area e abbiamo sofferto, ma siamo stati bravi a non prendere gol. In quei momenti abbiamo fatto fatica a ripartire con pericolosità, tuttavia nell’arco della gara abbiamo costruito le premesse per essere pericolosi ma abbiamo sbagliato la scelta finale".
Adesso il Valdichienti Ponte ha 12 punti, davanti ha Azzurra Colli (13), Urbino (14) e Atletico Ascoli (15) in un campionato in cui c’è tanto equilibrio nelle zone alte. "Ritengo – spiega Bolzan – che tutto stia andando in linea con i pronostici iniziali. L’Atletico Ascoli ha un qualcosa in più delle altre, ma a ridosso c’è un gruppo nutrito di formazioni tra cui ci siamo anche noi". L’allenatore ripensa alle precedenti partite. "Ritengo che avremmo meritato 2-4 punti in più per quanto fatto vedere. A Chiesanuova avremmo potuto vincere così come contro l’Osimana nell’ultimo turno interno". Ed è evidente che in queste partite sia mancato qualcosa. "Direi che siamo mancati nella finalizzazione".
Nel prossimo turno ci sarà l’atteso derby con la Sangiustese in cui il Valdichienti Ponte confida di recuperare Palmieri, Di Molfetta e Triana che hanno saltato la gara a Jesi. "La vedo dura, forse Triana – conclude Bolzan – ma non è affatto scontato".