Lo sgambetto alla capolista Atletico Ascoli è valso il secondo posto in solitaria al Valdichienti Ponte che nello scontro al vertice tra le mura amiche è riuscito, nonostante l’inferiorità numerica, a portare a casa tre punti d’oro, fatti di sudore e da una quasi prepotente voglia di andarsi a prendere un successo. Non sono mancate le difficoltà nel corso della gara, ma paradossalmente è stato proprio il cartellino rosso rimediato da Cernetti a dare la scossa decisiva. "Abbiamo interpretato un secondo tempo di altissimo livello sia al completo che in dieci uomini. Sono molto contento – dice il tecnico verdefluo Dario Bolzan – anche se nella prima frazione non siamo proprio entrati in campo, così negli spogliatoi ho detto ai ragazzi che potevo accettare gli errori tecnici o tattici ma non la mancanza di personalità, tant’è che commettevamo degli errori individuali mai fatti prima. Poi sono venuti fuori i nostri reali valori e abbiamo conquistato una vittoria legittima". Protagonista di giornata l’attaccante Passewe che dopo essere entrato in corsa si è guadagnato prima un rigore (poi tirato sopra la traversa da Minella) e successivamente ha messo a segno il gol in pieno recupero che ha permesso ai calzaturieri di avvicinarsi ad una vetta che ora dista solo una lunghezza. "È un lusso, soprattutto averlo in panchina – ha spiegato Bolzan – ma non voglio parlare dei singoli perché l’atteggiamento giusto è stato di tutto il gruppo che ha voluto fortemente il successo. Giochiamo per vincere ogni partita e la classifica non la guardiamo, siamo a novembre e la strada è ancora lunga, quando mancheranno tre o quattro giornate alla fine inizierò a studiarla". Diego Pierluigi