Bonvecchi: "Alla Rata otto rigori nelle ultime dieci partite giocate"

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"La sconfitta esterna con il Portorecanati doveva essere un campanello d’allarme, poi è arrivata quella immeritata contro la Maceratese". Luciano Bonvecchi, presidente del Chiesanuova, indica nella sfida contro i biancorossi uno dei momenti chiave della stagione. "Non solo abbiamo perso immeritatamente – ricorda – ma abbiamo anche accusato l’infortunio di un giocatore, non ci è stato poi assegnato un rigore a differenza della Maceratese che avrebbe dovuto giocare in inferiorità numerica perché Dieme andava espulso". C’è un altro aspetto che il presidente tiene a puntualizzare. "Abbiamo segnato 59 gol – osserva Bonvecchi – ed è la dimostrazione che andiamo spesso in area, ma ci sono stati assegnati solo 3 rigori, mentre ai biancorossi 8 nelle ultime 10 gare". Il Chiesanuova ha 69 punti e vincendo domenica chiuderà a quota 72. "A inizio stagione era impensabile giocare solo i playoff dopo avere fatto 72 punti, un’altra volta non ci sono stati sufficienti 71 punti per essere promossi". Il calo è una questione fisica? "No, con l’Aurora abbiamo fatto una grande prova correndo fino all’ultimo". Forse con il tempo la squadra ha accusato l’ansia. "È colpa nostra non avere saputo gestire bene certi momenti, per altre situazioni non si poteva fare niente come infortuni, alcune decisioni arbitrali, il blasone di certe realtà".