Bruniera ci crede e lancia la sfida al Perugia: "La Fermana deve fare punti, non sarà facile"

Il tecnico non vede l’ora: "E’ il terzo impegno in sette giorni, i ragazzi sanno cosa ci attende. Abbiamo preparato la gara in un certo modo"

Bruniera ci crede e lancia la sfida al Perugia: "La Fermana deve fare punti, non sarà facile"
Bruniera ci crede e lancia la sfida al Perugia: "La Fermana deve fare punti, non sarà facile"

Al Recchioni è tutto pronto per ospitare la gara tra Fermana e Perugia. La Fermana deve in primis ritornare a fare punti al Recchioni: vero che l’unica vittoria stagionale è stata ottenuta in casa, ma nelle ultime due sono arrivati cinque gol subiti, nessuno segnato e nessun punto conquistato. Avere un alleato come il fattore casa potrebbe essere decisivo per la salvezza, come lo è stato in tutti questi anni. Perciò la squadra di Bruniera deve tornare a regalare qualche gioia ai tifosi. Nel primo pomeriggio di domenica c’è stata la rifinitura proprio a Viale Trento, magari per recuperare il feeling con il terreno. La formazione contro il Perugia dovrebbe essere riconfermata quella che è stata mandata in campo a Pesaro, fatta eccezione per Padella. Il difensore, dopo lo spavento di Pesaro, aveva recuperato e si stava allenando, ma si è preferito non rischiarlo. Quindi Borghetto in porta, con Laverone a destra e Calderoni a sinistra. La coppia centrale sarà formata sempre da Spedalieri e Santi. L’unico dubbio era a centrocampo tra Fontana e Scorza, ma sembra che l’italo-venezuelano abbia conquistato una maglia da titolare. Inamovibili Giandonato e Misuraca. Alle spalle del tandem d’attacco Semprini-Curatolo, ci sarà Pinzi. Modulo che può trasformarsi in qualsiasi momento trasformarsi in 4-3-3, con il figlio d’arte spostato a sinistra e uno tra Semprini e Curatolo come ala destra. Deciderà lunedì l’assetto iniziale mister Bruniera che dopo l’ultimo allenamento ha parlato ai microfoni del club: "Veniamo da una sconfitta in Coppa Italia che fa male per il punteggio ma nella quale avevamo anche avuto due volte l’opportunità del pareggio. Dovevamo essere più attenti in certe situazioni e alcuni gol erano assolutamente evitabili. Mi è dispiaciuto soprattutto per i tifosi che erano presenti anche a Pescara ma che in generale ci stanno sostenendo sempre, in casa e fuori, ogni volta che scendiamo in campo. Ma i ragazzi hanno subito messo in archivio quella situazione perchè ci attende il terzo impegno in sette giorni e siamo chiamati a fare punti in una sfida non semplice". Archiviata l’imbarcata di Pescara, testa solo al Perugia: "I ragazzi hanno lavorato bene, sanno cosa ci attende e abbiamo preparato la gara in un certo modo, sapendo la caratura del Perugia. Non hanno bisogno di grandi presentazioni. Hanno blasone, storia, lo scorso anno erano in B e se la son giocata fino all’ultimo secondo. È una piazza che ha ambizioni, grandissimo seguito e loro sono costruiti per stare in alto fino alla fine. Dobbiamo mettere in campo fin da subito le nostre armi, la nostra intensità e la determinazione massima nel voler fare la nostra gara anche con la spinta del nostro pubblico che in casa sa spingere al massimo". Gli stessi dubbi di Bruniera, assalgono anche Baldini. Anche lui indeciso tra 4-3-1-2, con Santoro trequartista (lui decisivo nella scorsa giornata di campionato contro il Sestri Levante), e 4-3-3. Abibi in porta al posto dello squalificato Adamonis.

Filippo Rocchi