La partita a Cuneo ha ribadito la necessità di rinforzi per la Cbf Balducci perché si possa fare il decisivo passo per lottare con maggiori chance di rimanere nell’A1 di volley femminile. L’ideale sarebbero due elementi di categoria che diano certezze in una squadra formata per la stragrande maggioranza da debuttanti, che diano più continuità alla prestazione della formazione e che mettano sul piatto della bilancia la necessaria esperienza per gestire meglio i finali di set evitando, come successo per esempio a Monza e a Cuneo, di non sfruttare il momento buono vincendo il parziale. Figura tra i rinforzi indispensabili una giocatrice che sappia mettere a terra i palloni perché le percentuali d’attacco espresse dalla squadra sono fin troppo basse, a inizio di stagione si era scommesso sulla polacca Lipska, peraltro anche lei debuttante in A1, ma la giocatrice non è ancora nelle condizioni di scendere in campo. Nei giorni scorsi il presidente Pietro Paolella aveva sottolineato la volontà della società di non lasciare nulla di intentato per mantenere la massima serie e di avere fiducia su tutte le ragazze. Nell’ultimo turno interno c’erano 1.200 spettatori al palas: un segno della fiducia degli appassionati verso la società.
Nel turno infrasettimanale la squadra è tornata a mani vuote da Cuneo dopo un primo set giocato molto bene ma poi rovinato nel finale quando sul 17-21 ha subito un parziale di 8-1. C’è rammarico per l’esito negativo della gara. Ma adesso c’è da voltare subito pagina. Non ci si ferma mai in questo folle calendario in cui si sono giocate otto partite in un mese. Oggi pomeriggio la squadra partirà per Cremona dove alle 20.30 di domani affronterà Casalmaggiore (diretta Rai Sport) che ha 8 punti in classifica contro i 3 delle maceratesi ottenuti battendo Perugia.