Chiesanuova, c’è da reagire

Finisce a Montegranaro oggi alle 14.30, contro la Sangiustese, il primo girone d’andata di Eccellenza per il Chiesanuova. Tanto vicine in classifica, tanto le squadre sembrano distanti in questo momento come stati d’animo, con i rossoblù che hanno raddrizzato la loro classifica con due successi chiave dopo il cambio di panchina. Il nuovo tecnico Morganti (subentrato a Possanzini) ha ottenuto prima la vittoria sul Castelfidardo e la settimana scorsa il prestigioso 1-3 a Jesi. Di contro il gruppo di Giacometti non vince invece da 4 turni. Dopo 3 sconfitte di fila, i biancorossi hanno fermato l’emorragia pareggiando 0-0 con il Fabriano Cerreto, tuttavia la squadra resta convalescente. Anzi proprio il blitz messo a segno dalla "Stese" non solo ha causato il sorpasso in classifica (Sangiustese 19 punti e Chiesanuova 16), ma ha spinto la matricola per la prima volta in zona playout. Se i locali saranno privi per squalifica di una pedina importante come Proesmans e del terzino Stortini, il Chiesanuova ha il vantaggio di poter utilizzare tutto l’organico. Probabile che Giacometti dia spazio dal primo minuto a De Cesare, poiché l’ultima uscita col Fabriano Cerreto ha evidenziato la necessità di maggior presenza e carisma nella zona nevralgica del campo. Inoltre c’è da ritrovare il miglior Mongiello. Il capitano e fantasista una settimana fa si è divorato un gol fatto e quell’errore lo ha condizionato facendogli giocare una delle più brutte prove interne. Per un felice Natale il Chiesanuova ha bisogno del miglior Re Carlo.

Andrea Scoppa