Cingoli ospita il Pressano "Arrivano da un tour de force, dobbiamo approfittarne"

Il tecnico Sergio Palazzi sulla gara di domani: punteremo sulla velocità

Migration

Sabato scorso ha giocato dopo un mese di pausa, causa Covid-19, ieri il Pressano ha disputato a Sassari la gara contro la Raimond e domani sarà ospitato dalla Santarelli Cingoli a cui il calendario assegna la seconda sfida casalinga consecutiva che, a porte chiuse, avrà inizio alle 18. "La Santarelli Cingoli – ammette l’allenatore Sergio Palazzi – dovrà sfruttare la particolare situazione sotto il profilo psicofisico del Pressano impegnato per la terza volta nel giro di otto giorni".

Per entrambe le contendenti, la classifica è zoppa: i trentini del Pressano sono sotto di tre turni, la Santarelli Cingoli di due. "Considerata la validità del suo organico, il Pressano – rileva coach Palazzi – è qualitativamente una delle compagini d’alta quota: non ha sbandierato propositi di primato, comunque sappiamo quanto vale e siamo pronti per affrontarlo praticando il nostro tipo di gioco basato sulla velocità. Intendiamo continuare a esprimerci con la stessa intensità che ha caratterizzato anche la recente partita con la Junior Fasano: abbiamo perso per un gol di scarto, dimostrando comunque che siamo all’altezza delle avversarie più agguerrite". Alla vigilia dell’appuntamento agonistico col Pressano, un dubbio e mezzo permangono sulla totale disponibilità dell’organico. Il terzino Alexandru Rotaru non ha ancora smaltito la distorsione alla caviglia destra, giusto ieri ha ripreso la preparazione e il suo impiego non è sicuro. Quasi lo è invece quello del terzinocentrale Ivan Antic, già dolorante alla schiena e in fase di completo recupero.

Gianfilippo Centanni