Cingoli, una vittoria sudata contro Teramo

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Lions Teramo

22

Macagi Cingoli

27

LIONS : Addazi, Di Battista, Cinelli, Toppi 5, D’Argenio 2, Di Gialluca, Morale, Michini, Ciutti 2, Valeri 9, Di Salvo 2, Cialini, Flammini, Reginaldi 2, Diletti, Rossi. All.: Massotti.

MACAGI CINGOLI: Mihali, Santamarianova, Tapuc, D’Agostino 6, Ciattaglia 3, Mangoni 1, Somogyi, Gomes 8, Latini 1, Strappini 4, Rossetti2, Compagnucci, Gigli, Codina Vivanco 9. All.: Rodriguez Alvarez.

Arbitri: Anastasio e Zappaterreno.

Macagi Cingoli vince soffrendo, s’impone (22-27) alla distanza, contro Lions Teramo aggressivo, intraprendente, votato a un dinamismo manovriero che mette in imbarazzo la truppa di Rodriguez, a disagio fin dall’inizio interpretato un po’ così e per la prima volta in vantaggio (4-5) dopo un quarto d’ora. Gara ispida, Teramo graffiante, Cingoli che cerca di ragionare, ma l’approssimazione e gli errori in fase conclusiva fanno aggio sulla lucidità. Si procede punto-punto, l’equilibrio rimane esasperato fino all’epilogo di fase-1, quando Teramo traduce il 12-12 in 13-12 e Cingoli va al riposo per la prima volta in passivo. Quasi in brutta copia Cingoli si ripropone in avvio di ripresa, però dopo 10’ la situazione volge a un graduale miglioramento: 15-16 al 10’, 16-18 al 15’. E’ il preludio al riscatto: Teramo irriducibile, ma appare in riserva di carburante mentre Cingoli cresce ammortizzando i rischi, sostanziando i parziali, proiettandosi verso un finale rassicurante: 21-26 al 27, 21-27 al 28’, quindi l’ultimo palpito teramano si spegne, soffocato dalla ritrovata personalità avversaria con Codina Vivanco (nella foto) plurimarcatore.

Gianfilippo Centanni