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CIVITANOVESE
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(4-4-2): Fatone; Frinconi, Porfiri, Ciaramitaro, Berrettoni (39’ st Vipera); Ciccarelli (19’ st Prosperi), Perfetti, Cartechini (47’ st Cognigni), Cappelletti (14’ st Usignoli); Ruzzier, Cuccù. A disp.: Lanari, Eleonori, Lombardelli, Zafar, Tartabini. All. Busilacchi.
CIVITANOVESE (4-3-3): Taborda; Marconi, Ballanti, Greco, Ruggeri Federico I; Ruggeri Federico II (27’ st Foresi), Visciano (9’ st David Nasif), Strupsceki; Malaccari (11’ st Giordani), Mandolesi (19’ st Marini), Garcia. A disp.: Cannella, Angeloni, Mangiacapre. All. Nocera.
Arbitro: Sarnari di Macerata.
Reti: 20’ pt Garcia, 41’ st rigore Cuccù.
Note: ammonito Ballanti, Ruggeri Federico II, Greco, Frinconi, Prosperi. Corner 3-5. Recupero 1’+5’. Spettatori 200 circa.
Mandolesi apparecchia la tavola, Garcia porta la torta e Greco nel finale rovina la festa alla Civitanovese che si deve accontentare di un pareggio in casa dell’ambizioso Trodica.
Nel prologo di Coppa, le due big si dividono un tempo a testa. Dopo che Taborda sbarra la strada all’ex Ruzzier, la prima frazione si tinge di rossoblù nonostante i lavori in corso (assenti Rapagnani e Becker in attesa di transfer e undici titolare con 4 under): il mobilissimo centravanti Mandolesi si decentra a sinistra dove sfonda e mette in mezzo per Garcia che sul secondo palo si regala una comoda rete nel giorno del trentesimo compleanno. Citanò si fa preferire e sfiora il raddoppio sugli sviluppi di un corner prolungato dal croato-argentino Strupsceki con Greco che impatta male centrando la traversa e con Ruggeri II – fa tanto calcio anni 80, ma è l’unico modo per distinguere il giovane centrocampista dall’omonimo esperto terzino – da posizione defilata.
Nella ripresa il Trodica, con Cingolani a ritemprarsi in ferie, sale di tono così come il tasso agonistico della gara, affidandosi in avanti al califfo Cuccù (vicino al gol anche al 35’ su punizione) ed al brio di un Ruzzier dalle polveri super bagnate (due occasionissime sprecate clamorosamente, specie quella dopo il palo centrato dal colpo di genio di Cuccù). I biancazzurri premono, Nocera si affida alla meglio gioventù rossoblù – con under provenienti dal proprio vivaio – e puntella la difesa con David Nasif avanzando Greco in mediana in luogo del sostituito Visciano. Proprio la garra dell’ex potentino contro i vecchi rivali tradisce la Civitanovese visto che con un’evitabile entrata scomposta abbatte Usignoli appena penetrato in area da sinistra. Dal dischetto Cuccù è chirurgico per l’1-1 finale che rimanda al ritorno del Polisportivo il discorso qualificazione.