"Civitanovese, con il Monticelli c’è da fare di più dell’andata"

Il portiere rossoblù Taborda ricorda il pareggio della prima parte di stagione "È un avversario ostico"

"Civitanovese, con il Monticelli  c’è da fare di più dell’andata"

"Civitanovese, con il Monticelli c’è da fare di più dell’andata"

Alle 14.30 di oggi la Civitanovese giocherà in trasferta con il Monticelli. Rossoblù senza gli infortunati Garcia e Strupsceki, che la scorsa domenica ha rimediato uno stiramento; non ci sarà per squalifica Paolucci. In dubbio il difensore Ballanti.

Taborda, che gara si aspetta a Monticelli?

"Durissima, ci attende – risponde il portiere della Civitanovese – una squadra ostica, quadrata. All’andata abbiamo pareggiato, perciò dovremo fare qualcosa in più per prendere i tre punti".

Contro l’Atletico Centobuchi è arrivato un punto d’oro, per come stavano andando le cose. Ma nei novanta minuti non avete proprio brillato.

"Forse non eravamo in giornata. Venivamo da due vittorie di fila e l’Atletico Centobuchi non è certo l’ultima arrivata. È una squadra che sta in zona playoff, la classifica parla chiaro. All’andata, infatti, vincere non fu una passeggiata. Il pareggio è meritato, oltre che giusto per quanto visto".

Ora la distanza con l’Aurora Treia si è accorciata: è preoccupato?

"Treia e Monturano sono squadre che pur non ammettendolo puntano al primo posto. I loro giocatori lavorano insieme da tempo e avvertono la responsabilità di vincere. I due punti persi non mi preoccupano perché una giornata ci stacchiamo noi, l’altra loro si avvicinano e sarà così fino alla fine".

In generale come valuta l’andamento in campionato?

"Molto positivamente. L’aspettativa – conclude Taborda – è il salto di categoria, inutile nasconderci. Ma siamo sereni, pur consapevoli che non si tratta di un torneo facile".

Francesco Rossetti