"Con la Lube servirà la massima attenzione"

Keita di Verona in vista di gara4: "Dovremo spingere al servizio, mettendoli in difficoltà. Civitanova ha giocatori che fanno la differenza"

"Con la Lube servirà la massima attenzione"

"Con la Lube servirà la massima attenzione"

di Andrea Scoppa

Il bel 3-0 della Lube in gara3 ha fornito la risposta sperata per carattere e qualità, ma resterà inutile se non ci sarà continuità con un bis sabato alle 20.30. Ovviamente alla WithU hanno idee opposte. Le motivazioni sono altrettanto forti a Verona in vista di gara4, poiché il gruppo di Stoytchev può volare per la prima volta in semifinale. Inoltre vuole evitare che si arrivi alla "bella". Pur non dovendo difendere il tricolore, pur applaudita per essere tornata nei playoff dopo 4 anni, Verona infatti sa che nella eventuale gara5 finirebbe per avere tanta pressione avendo dilapidato il doppio vantaggio nella serie. Tra i pericoli maggiori per Civitanova c’è Noumory Keita, baby prodigio del Mali classe 2001. Preso in estate dopo essere diventato famoso per una gara da 57 punti in Corea del Sud, Keita è opposto ma sta giocando da schiacciatore, pagando un po’ inevitabilmente in ricezione. Al primo anno in SuperLega è stato 7° in regular season tra i cannonieri e 2° per ace.

Keita, gara3 ha visto la risposta della Lube. Siete preoccupati per la qualità e la sicurezza ritrovate dai biancorossi?

"Conoscevamo i valori della Lube e ci aspettavamo una reazione".

Non è che domenica avete avuto il braccino di fronte ad una vittoria che sarebbe stata storica?

"Non credo sia andata così. Per la Lube era l’ultima occasione per riaprire la serie e la grande qualità dei suoi giocatori ha fatto la differenza nei momenti chiave. Noi abbiamo fatto la nostra parte, ma loro sono stati bravi a contenerci".

Lei è un opposto naturale, come commenta lo spirito di sacrificio e la prestazione di Zaytsev impiegato come ricevitore?

"Zaytsev è un giocatore di altissimo livello e uno dei più forti della sua generazione. In attacco i numeri parlano per lui e ha dimostrato che anche in fase di ricezione può essere importante. È un campione e i campioni si vedono anche in queste cose".

Lei sta facendo la stessa cosa dall’inizio della stagione, quanto le pesa? Quanto stiamo vedendo del vero Keita, solo il 50%?

"Sapevo che sarei venuto a giocatore come posto quattro quando ho firmato per Verona. Questa cosa mi stimola perché in questi mesi ho potuto lavorare molto sulla fase di ricezione per migliorare anche sotto questo aspetto. Dove serve io gioco".

Poteva essere da questa altra parte, Cormio ha ricordato che anni fa fu in prova alla Lube. Poi cosa successe?

"Si è vero, ho fatto un provino qualche anno fa. Poi semplicemente la vita mi ha portato a prendere altre strade e a fare esperienze diverse".

Su cosa punterete per battere la Lube in gara4, considerando anche la variazione tattica di Blengini? Cercherete di essere più efficaci a servizio e muro, finora non vostri fattori?

"Ci è mancato un po’ il servizio nelle ultime partite, per cui dovremo essere bravi a spingere lì e a metterli in difficoltà dai nove metri. Ma in queste occasioni una sola cosa non può fare la differenza. Servirà attenzione massima su tutto e in ogni momento perché loro sanno approfittare dei cali degli avversari. Sarà una battaglia".