Strano a dirsi, il Fiorenzuola infatti ha 7 punti in più della Recanatese e respira l’aria salubre dell’alta classifica ma per il diesse degli emiliani Marco Bernardi quello di sabato è uno scontro diretto: "il nostro obiettivo – dice – era e resta la salvezza, ci attende un confronto che riteniamo di grande importanza contro un avversario che forse all’inizio avrà pagato lo scotto del noviziato ma ora sta ingranando la marcia giusta".
Voi invece, dopo un inizio strepitoso che vi ha catapultato ad essere la leader, siete reduci da tr sconfitte consecutive: "molto è dipeso da quanto ci ha riservato il calendario. Ha fatto rumore il 5-0 con la Reggina ma gli ultimi ko, comunque tutti di misura, sono arrivati con Entella, Cesena e Gubbio, candidate al salto diretto in B. I 18 punti sinora conquistati sono un buonissimo bottino per il raggiungimento del nostro obiettivo. Tutto fieno in cascina per i tempi di vacche magre".
La vostra squadra non ha in organico grandi nomi ma ha un’identità precisa ed al di là delle frasi fatte la sua forza è davvero nel collettivo: "Proprio così, abbiamo un allenatore come Luca Tabbiani che è con noi da 4 anni, io stesso sono in questo club da 3 stagioni e molti giocatori hanno condiviso il percorso che ci ha portato dalla D alla C". Inoltre vi caratterizzate anche per l’estrema gioventù: "Un po’ per scelta e un po’ per la necessità comune a molte compagini, di fare minutaggio. Abbiamo una rosa con 16 under ed appena 10 over, d’altronde è l’unico modo per reggere il passo con squadre e piazza molto più blasonate".
Tra i baby anche il 2002 Blue Mamona, scuola Vis Pesaro, che due anni fa con la Vastese punì la Recanatese all’Aragona con una doppietta. Venite da un altro raggruppamento, il girone A: differenze ed analogie con questo? "Credo che la grande differenza è che nel girone centrale le matricole hanno come obiettivo solo la permanenza in categoria, a parte forse il Rimini. A Nord invece ci sono realtà come San Giuliano City o Novara che lottano con le big e potranno farlo sino al termine".
Sabato giocherete a Macerata in una delle ultime partite che la Recanatese disputerà lontano dal Tubaldi. Un bel vantaggio? "Credo sia piuttosto difficile poterlo dire adesso. Per le nostre caratteristiche di velocità e palleggio non avremmo disdegnato il sintetico. Comunque non sarà questo a fare la differenza".
Giampaolo è in recupero ma ancora in dubbio, per il resto, Gomez a parte…salute buona e morale alto.