Corti: "La Santarelli Cingoli trampolino di lancio per i giovani"

Migration

Per riassestare la difesa dopo le partenze dei tre stranieri, la Santarelli Cingoli ha tesserato tre giocatori provenienti dall’estero: un ungherese, uno spagnolo e un portoghese.

Come mai non è possibile dotarsi di atleti italiani?

"Gli italiani – spiega il presidente Gastone Corti (foto) – sono molto richiesti dalle squadre del nord che possono permettersi di operare con una certa tranquillità finanziaria. Quindi per noi è quasi giocoforza valutare le disponibilità di stranieri: di giovani che vogliono venire a far esperienza di pallamano in Italia dove hanno una ribalta notevolmente propulsiva agli effetti della carriera, come abbiamo già potuto riscontrare".

Comunque anche i tre stranieri non sono venuti gratis.

"No di certo, infatti – spiega Corti – abbiamo dovuto effettuare un elevato sforzo economico, sperando che esso abbia dall’ambiente il conforto di ulteriori sostegni".

Pregiudizialmente, è importante che le scelte effettuate siano giuste, adeguate agli obiettivi stagionali della Santarelli Cingoli.

"Speriamo di aver agito bene, finora – precisa Corti – non abbiamo mai fallito nel dotarci di ragazzi seri e tecnicamente validi: è importante che le basi siano solide poi, certo, dipenderà dall’andamento del prossimo campionato di A2 per cui le premesse sono senz’altro incoraggianti".

La Santarelli Cingoli si radunerà in sede il lunedì dell’ultima settimana del mese: il campionato inizierà sabato 3 settembre. "L’allenatore Rodriguez Alvarez, nuovo anche lui, è attualmente in Colombia essendo il commissario tecnico della Nazionale: abbiamo già avuto incontri in videoconferenza – conclude Corti – e ha conosciuto i giocatori. Ovviamente sarà a Cingoli ben prima dell’inizio della preparazione".

Gianfilippo Centanni