Crocetti: è una finale

Il ds chiede una Civitanovese concentrata. Cannella: "Faremo di tutto per vincere"

Crocetti: è una finale

Crocetti: è una finale

"Ormai le partite non valgono tre ma sei punti, perciò è come fosse una finale. Dobbiamo rimanere umili e concentrati". Le parole del ds rossoblù Giorgio Crocetti consegnano la giusta immagine di ciò che sarà il match di domani alle 16.30, quando la Civitanovese ospiterà il Trodica. Anche il patron Mauro Profili aveva parlato di "una delle cinque finale da giocare" e non potrebbe essere altrimenti dato che la formazione rossoblù allenata da Francesco Nocera, capolista a quota 60 punti, non può permettersi passi falsi, considerando il vantaggio di sole sei lunghezze sull’Aurora Treia, con lo scontro diretto in calendario il 13 maggio. Ma i biancazzurri ospiti del neo tecnico Marco Lelli lottano per un posto nei playoff e al momento rappresentano un pericolo non di poco conto per chiunque si trovi ad affrontarli. Ne è una testimonianza l’ultima giornata di campionato, quando il Trodica ha riservato al team di Passarini un bel pesce d’aprile: al San Francesco è finita 1-0 in favore dei padroni di casa, per la gioia degli sportivi civitanovesi che hanno visto aumentare di un punto il divario sulla seconda in classificalla. Delle virtù dei prossimi avversari è perfettamente consapevole il secondo portiere rossoblù, Matteo Cannella: "Ora come ora si tratta della peggior squadra da affrontare ma faremo di tutto per portare a casa la vittoria". Il classe 2000 è sereno sulla condizione fisica di tutta la squadra. "La pausa ci è servita per per ricaricarci". E pone l’accento sulla finale di Coppa Italia conquistata contro l’Atletico Centobuchi con lui titolare. "Fa capire l’importanza di una rosa lunga come la nostra".

Francesco Rossetti