È stato il lunedì dei martelli nella pallavolo maschile. Le altre 11 formazioni della prossima SuperLega stanno completando gli organici seguendo l’esempio della Lube, prima anche per la velocità sul mercato e così ieri Trento ha comunicato l’ingaggio per 2 anni dello schiacciatore italo-olandese Kooy, ormai stabilmente azzurro. Una notizia che era ufficiosa da parecchie settimane e che dovrebbe anticipare colpi ancora più roboanti tra i martelli gialloblù.
Milano ha appena fatto capire di non poter trattenere il re dei bomber Abdel Aziz che appunto finirà in Trentino, diventando l’opposto titolare di coach Lorenzetti. E a completare una batteria che sarà di egual valore della Lube e dei vicecampioni d’Italia di Perugia, forse addirittura la migliore di tutte, Trento dovrebbe annunciare a breve anche lo schiacciatore Lucarelli. Un fuoriclasse alla prima esperienza lontano dal Sud America, ma che in Brasile ritengono più forte di un certo Leal... Insomma l’Itas sta ultimando un sestetto che non sarebbe più da 4° posto come nell’ultima stagione, bensì in grado di riportarla a giocare per i trofei: palleggiatore Giannelli, opposto Abdel Aziz, schiacciatori Kooy e Lucarelli, centrali Lisinac e Podrascanin, libero Rossini.
Sempre ieri Verona ha ufficializzato l’ingaggio con contratto biennale dello schiacciatore bulgaro Kaziyski. Ok, il bulgaro a 35 anni fa meno paura di un tempo, tuttavia si tratta di un bel rinforzo per gli scaligeri, soprattutto questa volta a lunga durata. Kaziyski infatti nelle ultime due stagioni aveva firmato solo per lo sprint finale della regular season e per dare una mano nei playoff. Adesso, oltretutto con il connazionale Stoytchev in panchina che lo ha già allenato nelle gloriose stagioni di Trento, lo schiacciatore avrà modo di integrarsi bene con i compagni e fornire un utilissimo contributo. Sul ruolo che potrà avere Verona in campionato al momento ci sono meno certezze rispetto a Trento. Il club infatti deve ancora muoversi sul mercato, deve ad esempio rimpiazzare i due centrali che sono andati via Solè e l’ex Lube Cester.
Potrebbe comunque diventare outsider delle prime 4 (magari 3, Modena è più debole) assieme a Milano se riuscirà a trattenere l’opposto Boyer e magari aggiungere Lanza. Lo schiacciatore perugino è in uscita dalla Sir, alle parole del presidente Sirci che ha parlato di scelta economica, si sono aggiunte quelle del ds Recine che ha motivato l’addio anche per questioni tecniche. E Perugia ha completato il reparto degli schiacciatori tesserando il tedesco Sossenheimer.