Feba, ecco l’argentina Buriani

Feba, ecco l’argentina Buriani

Feba, ecco l’argentina Buriani

Terza straniera per la Feba. È Lucia Victoria Buriani, play-guardia argentina di 23 anni. Lei ha passaporto italiano ma, essendosi formata cestisticamente nel suo Paese, per la Fip è straniera a tutti gli effetti. Poiché in B si possono ingaggiare straniere a volontà, ma in partita non è lecito schierarne più di due, potrà giocare solo in alternativa alla Jaworska e alla Secka. Insomma, una delle tre dovrà restare di volta in volta al palo. "Ma va bene lo stesso così – ci ha dichiarato il patron Elvio Perini – poiché il torneo è lungo e ci possono essere contrattempi in infermeria. La Buriani è la "piccola" che cercavamo. Rafforza la squadra nel reparto più carente, offre una soluzione in più a coach Ferazzoli e fa salire il livello degli allenamenti mettendo pressione alla Binci e alla Malintoppi". La Buriani è già pronta per giocare, è arrivata a Civitanova una decina di giorni fa e si è allenata con le nuove compagne. Fino a dicembre è stata impegnata nel campionato argentino. Il tesseramento è stato formalizzato l’altroieri. Potrebbe debuttare già domani contro Porto San Giorgio. Vanta già un’esperienza in Italia, 3 anni fa a Potenza in B. Lei è la seconda argentina nella quasi quarantennale storia della Feba. Prima c’era stata l’ala Natacha Perez, in A2 nella stagione 2019-20. "Ho scelto Civitanova – ha detto nella sua prima intervista la Buriani, universitaria a Cordoba – per ricongiungermi al mio fidanzato, che gioca qui vicino, e perché c’è la possibilità di puntare con buone chances all’A2, che è il mio sogno. Qui potrò migliorare tanto come giocatrice".