Foto scattata a tavola con coach Stoytchev Verona mette le mani sul predestinato Keita

Una foto a tavola con coach Stoytchev ha tolto quei dubbi tipici delle indiscrezioni di mercato: Verona ha acquistato Noumory Keita. Chi segue il volley a livello internazionale sa di chi parliamo, perché il giovane del Mali, opposto di 207 centimetri di altezza, classe 2001 (come Yant e Michieletto per intenderci) viene ritenuto martello dal talento così grande da poter dominare la pallavolo del prossimo decennio. Di sicuro nel 2020 è balzato agli onori della cronaca per i 54 punti realizzati in un match del campionato sudcoreano, una performance mostruosa che lo ha issato al 6° posto nella graduatoria dei top scorer mondiali da quando c’è il Rally Point System. Ebbene, dalla Corea dove aveva un contratto molto corposo da 310mila dollari a stagione, Keita sta per approdare in SuperLega. E Verona si è assicurata il gioiello grezzo. Stoytchev non vede l’ora di allenarlo e sogna il bis dell’operazione Mozic, ingaggiato in estate e, al primo anno in Italia (e 2002…), subito capace di vincere la classifica dei cannonieri aiutando gli scaligeri a salvarsi.