C’è attesa per la Granfondo Terre dei Varano, che si disputerà domenica chiudendo la densa ‘tre giorni’, all’insegna del ciclismo-turismo. La sala consiliare del comune di Camerino accoglie i relatori, i promotori, i ciclofili. In evidenza i concetti e i dati portanti della 13ª edizione: nuovo corso, grandi numeri, efficiente rete. Presiede Francesco Jajani, presidente dell’organizzatrice Avis Frecce Azzurre Camerino, il cui coeso direttivo trainante si avvale di Gianni Fedeli, Luca Marassi (vicepresidenti), Sandro Santacchi (presidente onorario). Il neosindaco Roberto Lucarelli porta il saluto della municipalità. L’Università di Camerino è rappresentata dal prorettore Graziano Leoni e dal professor Gianni Sagratini. La portata della promozione territoriale della GF è testimoniata da Andrea Spaterna (presidente Parco dei Sibillini) e Alessandro Gentilucci (presidente Unione Montana Marca di Camerino). La vicinanza della Federciclismo è resa da Carlo Pasqualini (presidente Fci Macerata). L’obiettivo è quello del debutto nel 2009: "il piacere di pedalare gustando panorami superbi e partecipando a una manifestazione con percorsi sicuri, attentamente studiati all’interno del Parco dei Monti Sibillini". Prioritaria la memoria: "ricordare tre amici ciclisti tragicamente scomparsi: Dario Drago, Francesco Gentili e Alberto Pennesi, rinnovando il ricordo di Michele Scarponi già testimonial della manifestazione". Proposta-programma di forte valenza cicloturistica: dalle 18 di venerdì (pedalata – apericena del Tramonto) al pomeriggio inoltrato di domenica (stand del Bike Village, spettacolo, proclamazione Camerte dell’anno, visita guidata alla città, pasta party, premiazioni fino alla consegna dell’ambito trofeo ‘Cronoscalata Sarnano-Sassotetto’). Orari della giornata conclusiva. Dalle 7, libero avvio alla Francese. Alle 7, partenza Marathon e Classic. Alle 8.30, Pedalata Ecologica.
Tre percorsi ondulati, per tutti. Classic (mediofondo): 105 km, 1.700 m. dislivello; Marathon (granfondo): 130 km, 2.700 m. dislivello; pedalata ecologica: 47 km, 702 m. dislivello. Solidi i partner che condividono e alimentano il progetto (dalla Contram alla Regione).
Umberto Martinelli