C’è l’Urbino nella seconda uscita casalinga della matricola Chiesanuova. Alle 15.30 il team di mister Giacometti torna al "Sandro Ultimi" con il sogno di vivere un altro pomeriggio come quello inaugurale contro il Montefano e magari proseguire l’avvio d’Eccellenza da imbattuto (una settimana fa pareggio a Monticelli con l’Atletico Ascoli). In campionato, perché mercoledì invece in Coppa è arrivato il primo stop con il 3-1 di Villa San Filippo, un ko che ha causato l’eliminazione dalla competizione. "Dispiace uscire – afferma Giacometti – e dispiace che la partita sia stata strana, con dubbi sia sull’espulsione di Coppari (tra andata e ritorno il Chiesanuova ha sempre giocato almeno un tempo in 10 uomini) che su due loro reti parse in fuorigioco. Rispetto all’andata abbiamo steccato l’approccio, almeno abbiamo saputo reagire".
Una sconfitta che fungerà da ulteriore stimolo oggi?
"L’aspetto positivo è che abbiamo distribuito le energie e non ho acciaccati o assenze dell’ultim’ora, sulle motivazioni beh… da matricola dovremmo sempre averle o in ogni gara punteremo a strappare punti. Poi come si dice, il ferro va battuto finché è caldo no?".
Che ne pensa dell’Urbino?
"A me piace tantissimo, un anno fa dopo la partenza shock, situazione simile ad una che ebbi io a Fabriano, i ducali hanno giocato molto bene. Lottano, corrono, sarà un rivale difficilissimo. Anche l’aver perso di misura 1-0 a Colli del Tronto contro la forte Azzurra spiega chiaramente il valore e la qualità dell’Urbino".
Andrea Scoppa